Sono tantissime le novità di Mina Settembre 3, serie tv tornata nelle nostre case dal 12 gennaio 2025. La terza stagione sta lasciando tutti a bocca aperta ed è già un successo! Del resto le avventure dell’assistente sociale coinvolgono tutti: impossibile non essere affascinati dalla sua forza e dalla sua intraprendenza. Ma andiamo subito a scoprire tutte le curiosità di questa nuova stagione, che vede nuovi look, nuove location e le differenze con i libri.
Partiamo con le location. Come al solito siamo intorno a Napoli, dato che la protagonista interpretata dalla bravissima Serena Rossi vive nel famoso quartiere Chiaia, precisamente in via dei Mille. Invece, il consultorio dove lavora è situato al Palazzo Sanfelice, anche questo un edificio molto conosciuto nella città partenopea, risalente al XVIII secolo. Per quanto riguarda le location di Mina Settembre 3, si passa poi a Parco Virgiliano, una “new entry” dei luoghi di questa stagione. A Napoli è conosciuto anche come il “Parco della Rimembranza”. Non solo, si passa poi al quartiere industriale di Bagnoli, che oggi è in piena riqualificazione.
Mina Settembre 3, i look: nella terza stagione scompare lo storico cappottino rosso della protagonista!
Ed eccoci ai look di Mina Settembre 3. Che dire, gli outfit e la parte estetica sono sempre estremamente curati e come sappiamo, gli autori hanno deciso di rendere iconica la protagonista grazie al suo cappottino rosso che porta in ogni occasione. Il colore non è stato scelto a caso. Come sappiamo, si tratta di una tonalità passionale, indossata da persone decise proprio come Mina nella fiction. Nella terza stagione, però, succede qualcosa di inaspettato. Il cappotto rosso scompare! La costumista Rossella Aprea ha dichiarato di aver voluto dare più “varietà” all’armadio della protagonista: “Tutta la serie è diventata più brillante, quindi ho voluto interpretare la Napoli della fiction estendendo i colori“.
Molti dei telespettatori si chiedono cosa differenzia la fiction di Mina Settembre 3 dai libri. Ebbene, le discrepanze sono davvero tante! Ad esempio, la protagonista dei romanzi di Maurizio de Giovanni è molto più tonda e formosa, e per questo motivo il portinaio Rudy è attratto da lei! Un’altra differenza riguarda Rosaria, che nei libri è una psicologa. L’autore la descrive come una donna anziana, molto dolce e appartenente ai quartieri alti. Per quanto riguarda l’ambientazione, anche qui c’è una divergenza: nei romanzi la vicenda si svolge nei Quartieri Spagnoli, mentre la fiction al Rione Sanità. Ma sempre a Napoli siamo.