Un allarme bomba è stato lanciato stamattina presso il ministero della salute in quel di Roma. Stando a quanto emerso e riportato in questi minuti da numerosi organi di informazione online, a cominciare da Fanpage.it, subito dopo l’allarme l’edificio sarebbe stato evacuato di modo da permettere alle forze dell’ordine di controllare lo stabile per scoprire la presenza di ordigni o meno. Tutti i dipendenti del ministero della salute sono stati quindi fatti uscire per mettere in sicurezza la stessa struttura, così come da prassi in queste situazioni.



Sul posto si sono recati gli artificieri che hanno il compito di controllare se effettivamente esista un problema bomba per l’incolumità pubblica, o se quella che sia giunta sia stata solo una segnalazione per intimidire. Pare infatti che l’allarme bomba al Ministero della Salute sia giunto tramite una chiamata anonima, che segnalava appunto la presenza di un ordigno. Nell’edificio si sono recati anche i carabinieri, che stanno controllando le due sedi del dicastero, sia quella in viale Giorgio Ribotta, sia quella in Lungotevere Ripa, entrambe a Roma.



MINISTERO DELLA SALUTE, ALLARME BOMBA: SI CERCA DI RISALIRE ALL’AUTORE DELLA TELEFONATA

Come specifica Fanpage, non è nota l’identità della persona che stamane ha effettuato la telefonata, rimasta volutamente anonima, ma sono comunque in corso delle verifiche per provare a risalire alla stessa, e di conseguenza se si tratti di un mitomane, un reale allarme bomba o, come detto sopra, di un’intimidazione, anche se non è ben chiaro ai danni di chi.

La telefonata è stata fatta al centralino del ministero della salute nella mattinata di oggi, e immediatamente è scattato l’allarme e si è messa in moto la procedura di evacuazione con l’intervento delle forze dell’ordine. La prima operazione effettuata è stata l’evacuazione di tutti i dipendenti del dicastero, che si sono poi fermati fuori dall’edificio, a distanza di sicurezza, in attesa di capire se poter rientrare sul luogo di lavoro o meno. Rimaniamo in attesa di aggiornamenti.