IL MINISTRO GARAVAGLIA INAUGURA LA BIT A FIERA MILANO CITY
Nella mattinata di domenica 10 aprile il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha inaugurato la Borsa Internazionale del Turismo 2022 (BIT) a Fiera Milano City, tracciando risultati e previsioni per la stagione turistica di questo complicato 2022. Dopo due anni di pandemia che hanno comunque visto picchi importanti di ripresa del turismo (specialmente in estate), il 2022 doveva essere l’anno della definitiva ripartenza: la guerra in Ucraina, le conseguenze economiche e i problemi energetici rischiano di rendere tutto ancora una volta molto complicato.
Per il ministro in quota Lega comunque i prossimi mesi segneranno una ripresa significativa, traino per la vera uscita dalla crisi: segnale di ripresa il ritorno “in presenza” della stessa fiera BIT (in Fiera Milano City fino al 12 aprile): «il 2022 è l’anno della ripartenza», spiega il Ministro Garavaglia a margine dell’inaugurazione, «Un segnale che dimostra che si può guardare al futuro con serenità, con Regioni e Enti locali pronti a fare squadra». Il titolare del Ministero di Via Castro Petronio sottolinea l’impegno del Governo a partire da maggio con la ripresa su scala nazionale di tutte le iniziative turistiche, in vista della decisiva estate: «La cosa più importante ora è far arrivare un messaggio di serenità, gli operatori sono pronti ad accogliere i turisti nel nostro Paese e a mandare gli italiani all’estero. Abbiamo solo voglia di ripartire, tutti quanti».
GARAVAGALIA: TURISMO, LE PREVISIONI SUL TURISMO NEL 2022
La fine dello stato d’emergenza, il prossimo stop del Green Pass (dal 1 maggio) e il progressivo allentamento di tutte le misure anti-Covid non faranno che aiutare lo sviluppo del turismo nei prossimi mesi: «La stagione estiva andrà molto bene. Da maggio avremo le stesse regole degli altri Paesi e l’Italia giocherà la sua partita alla grande», annuncia il Ministro Massimo Garavaglia.
L’Italia, sempre secondo il titolare del Turismo, «ha la grande fortuna di essere tutta bella, insieme governo, regioni e comuni fanno un gran lavoro di promozione». Garavaglia la chiama “Revenge Tourism” – prendendo a prestito la definizione data dalla amministratrice delegata di Enit Roberta Garibaldi – l’impronta di ripartenza che alberga nel settore ormai sotto crisi da più di due anni: «C’è tantissima voglia d’Italia e dobbiamo organizzarci per intercettarla». Rispetto alla settimana iniziata che porterà alla Pasqua, il Ministro leghista inquadra la situazione: «Come sempre in questo periodo le prenotazioni arrivano all’ultimo secondo, nemmeno all’ultimo minuto. Per cui alla fine i numeri saranno positivi. Certo, con qualche restrizione in meno avremmo avuto qualche straniero in più ma guardiamo al futuro e non pensiamo al passato».