Ha fatto il giro del web e del mondo il ministro della sanità tedesco in visita in Italia, e le conseguenti lamentele sulla situazione di Roma spiegando: “Qui il turismo non ha futuro”. A stretto giro di posta è giunta la risposta della Regione Lombardia tramite Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing territoriale, Design e Moda di Regione, che ha commentato così le parole dell’esponente dell’esecutivo teutonico nonché i risultati di un sondaggio di Etc che ha sottolineato il rischio che alcune mete turistiche molto popolari come ad esempio l’Italia, possano perdere visitatori per via delle alte temperature.
“L’Italia è il Paese dell’Europa meridionale più ricco di risorse idriche – spiega Mazzali come si legge su Lombardianotizie.online – e abbiamo l’alimentazione più sana e apprezzata al mondo, quella Mediterranea. Se è vero che il caldo estivo si combatte con l’acqua e una sana alimentazione, non vedo il rischio, paventato dal ministro della Salute tedesco Karl Lauterbach e da Etc (European Travel Commission), di una fuga di turisti dall’Italia a causa della calura. Essendo Lauterbach un esponente socialista di un governo in cui siedono i Verdi, il dubbio è che il tema ambientalista sia usato per far politica e trarne vantaggio turistico”.
MINISTRO TEDESCO VS TURISMO ITALIA, MAZZALI: “PISCINE E TERME…”
L’assessore di Regione Lombardia ha proseguito: “La nostra penisola è circondata dal mare, oltre che essere cinta da catene montuose. Ed è ricca di laghi, fiumi e risorse idriche sotterranee. Penso alla mia Lombardia, attraversata da centinaia di corsi d’acqua”.
Mazzali ha ricordato anche le numerose piscine e terme presenti in regione: “Anche incorniciate dai nostri splendidi paesaggi montani, collinari e lacustri. E spesso offerte nel quadro di strutture ricettive di altissima qualità. Queste inoltre offrono un’enogastronomia che concilia specialità regionali con la dieta più famosa al mondo, quella Mediterranea”. Quindi ha concluso: “oltre a luoghi di incomparabile valore artistico e di bellezza, l’Italia e la Lombardia sono destinazioni turistiche di vero e proprio benessere. Non mi preoccupo, quindi, di alcun esodo di turisti verso Nord. Dove ci sarà pure più fresco, ma mancano tanti tesori che qui da noi brillano sotto i raggi del sole”.