MINNIE MINOPRIO E LO SCHIAFFO DI WALTER CHIARI: “MI MISE A POSTO PERCHE’…”
Minnie Minoprio, chi è al secolo Virginia Anne Minoprio, scrittrice, cantante e attrice britannica ma naturalizzata italiana che questa sera sarà protagonista de “Le Ragazze” su Rai 3? Col ritorno dei documentari realizzati dal programma condotto da Francesca Fialdini infatti faremo un salto indietro nel tempo e tra le varie storie al femminile su cui si riaccenderanno i riflettori c’è quella della showgirl nata Oltremanica e voce nota del mondo del jazz, ma con trascorsi anche come showgirl e autrice di programmi radiofonici per il servizio pubblico, oltre che artista talmente eclettica da disimpegnarsi sul set e anche come scrittrice. Scopriamo la vicenda di Minnie Minoprio e dello ‘scandalo’ a cui fu legato il suo nome.
Classe 1942 e originaria di Ware, nell’Hertfordshire, Minnie Minoprio ha legato sin dagli Anni Sessanta a oggi un legame simbiotico col nostro Paese: dopo aver cominciato a calcare la scena teatrale londinese, fu notata da Lelio Luttazzi e Walter Chiari che la portarono in Italia; come spesso accade, vicende artistiche e sentimentali si intrecciarono così che Virginia Anne sposò il costruttore romano Giorgio Ammanniti, a cui rimase legata fino al 1973 e da cui ebbe il figlio Giuliano. Raggiunto il successo nel panorama dello showbiz nostrano come cantante jazz, registi e produttori le ritagliarono il ruolo della ‘svampita’ (cambiò anche colore di capelli, diventando da allora bionda) e le sue movenze sensuali e perturbanti nella sigla di chiusura del programma “Speciale per noi” portarono a una interrogazione parlamentare.
MINNIE MINOPRIO: “RIVALITÀ CON LA CARRÀ? INVENZIONI DEI GIORNALI”
Ma a fare scandalo nella vita di Minnie Minoprio fu la separazione dal primo marito (in seguito convolerà a nozze, nel 1984, col musicista Carlo Mezzano); come accennato parlando di Claudia Beltramo Ceppi, altra ‘ragazza’ protagonista del format della Fialdini, le storie delle due donne sono intrecciate in una Italia che stava mutando profondamente ma che ancora era facile allo scandalo. Nel caso della Minoprio, va ricordato che in un Paese in cui ancora non c’era una legge per il divorzio scelse di lasciare il marito per un altro uomo, senza dimenticare che lei all’epoca era una vera e propria icona e la sua carriera era in fase ascendente. “Feci scandalo in Rai, ma le donne mi apprezzarono” aveva raccontato di recente in una intervista la stessa Minnie Minoprio, ricordando anche un servizio fotografico senza veli per “Playboy” e il rapporto sereno che lei ha sempre avuto col suo corpo, pur respingendo le accuse di esibizionismo e di volere mostrarsi.
Nonostante quell’amore capace di destabilizzare la società dell’epoca, la storia d’amore di Minnie Minoprio con Carlo Mezzano è stata capace di resistere alla prova del tempo anche se l’artista inglese da allora è sempre ricordata per quella vicenda: “Quando lasciai il mio primo marito sono stata denunciata per abbandono del tetto coniugale: anche se avevo vissuto undici anni e mezzo con lui e avevamo un bellissimo figlio, ma basta…”. In una intervista a ‘la Repubblica’, Minnie Minoprio ha ricordato pure un episodio con Walter Chiari: “Io ero una ragazzina, lui il capocomico (…) Non poteva permettere a una novellina come me di rispondergli male e mi diede uno schiaffetto, mi mise al mio posto” aveva ammesso parlando dei suoi esordi, ricordando pure che Federico Fellini la scartò per il ruolo di Gradisca in “Amarcord”, ritenendola magra per la parte. E la rivalità con Raffaella Carrà? “Figuriamoci, i giornali dovevano scrivere qualcosa… Chi poteva minacciare la sua popolarità? Hanno inventato, non c’è mai stata storia”.