Minori detenuti negli Istituti Penali per Minorenni, i numeri tornano ad aumentare e raggiungono i livelli pre pandemia. Ma anche i numeri dei carcerati in tutta Italia è in crescita. È quanto emerge del diciannovesimo rapporto a cura dell’Associazione Antigone, che parla di 380 ragazzi – di cui 12 ragazze – detenuti negli Istituti Penali per Minorenni al 15 marzo 2023, cioè il 2,7% del totale dei minori in carico ai servizi della giustizia minorile.
Andando a esaminare questo dato si scopre che i minori in Ipm sono 180, mentre 200 sono giovani adulti tra i diciotto e i venticinque anni che hanno commesso il reato da minorenni. Numeri che tornano ad aumentare dopo il calo registrato durante la pandemia da Covid. I detenuti erano infatti 374 al 15 febbraio 2020, mentre a maggio 2020 erano crollati a 280 minorenni o giovani adulti (-25%) una cifra piuttosto stabile per i mesi successivi di emergenza sanitaria. Un crollo che Antigone spiega ricordando come durante il Covid il sistema di giustizia penale minorile fosse riuscito a trovare soluzioni alternative alla detenzione, riducendo le entrate e al contempo aumentando le uscite. Una tendenza che però sembra essersi fermata con il decadere dell’emergenza sanitaria, come mostrano i dati. Fino al 15 dicembre 2022, appena il 18,9% dei detenuti minorenni è stato incarcerato per reati contro la persona, mentre il 61,2% è stato condannato per reati contro il patrimonio.
Minorenni in carcere, numeri in aumento: “sempre più detenuti in tutta Italia”
Aumenta il numero di ragazzi minorenni negli Istituti Penali per Minorenni, raggiungendo livelli pre pandemici. Tra questi giovani, il rapporto dell’Associazione Antigone illustra che 178 (il 46,8%) sono stranieri, di cui 5 sono ragazze. Gli Ipm attivi in Italia sono attualmente sedici, con grandezza che varia dalle 54 presenze di Nisida alle 5 di Pontremoli, l’unico interamente femminile d’Italia. 10 Ipm sono collocati al sud o nelle isole (4 nella sola Sicilia), con il 57% del totale delle presenze.
Non solo minorenni, perché anche il numero complessivo di detenuti nelle carceri italiane è in lento ma costante aumento. Il rapporto Antigone mostra infatti come a fronte di una capienza ufficiale di 51.249 posti, i detenuti al 30 aprile erano 56.674. Le donne erano 2.480 e rappresentavano dunque il 4,4% delle presenze. Gli stranieri erano invece 17.723 (31,3%). Nell’ultimo anno, dal 30 aprile 2022, la capienza ufficiale è cresciuta dello 0,8% mentre le presenze sono cresciute del 3,8%. Il numero delle donne è cresciuto del 9%. L’aumento degli stranieri del 3,6%, è invece in linea con quello della popolazione detenuta complessiva.