Liverpool, la denuncia di Suzanne Cole ha scosso l’opinione pubblica: la donna ha raccontato ai microfoni della stampa britannica che il figlio down, Levi Blackshaw, sarebbe stato lasciato nudo e da solo fuori dalla sua scuola, «bagnato fradicio mentre piangeva come un bambino». Un episodio destinato a fare discutere e che risale allo scorso 30 ottobre 2018: il piccolo frequenta la Stanley School di Pensby, Wirral, e sarebbe stato portato fuori dall’edificio scolastico per «necessità eccezionali». Levi sarebbe stato lasciato da solo nel parco giochi per circa 30’, nudo, mentre il personale era rintanato in aula. Il Mirror evidenzia che oggi, 11 mesi dopo la vicenda, il preside e due insegnanti sono stati sospesi dal consiglio di amministrazione: è infatti in corso un’indagine interna per il trattamento riservato al piccolo, che ha solo 11 anni.



“MIO FIGLIO DOWN LASCIATO NUDO FUORI DA SCUOLA”

Suzanne Cole ha spiegato ai microfoni del Liverpool Echo che il figlio down è stato registrato dalle telecamere di sorveglianza mentre «era rannicchiato come una palla». Una vicenda che non ha avuto risvolti penali: nonostante sia stato segnalato alla polizia, è stato detto ai genitori di Levi che non ci sono sufficienti prove per avviare un procedimento giudiziario. Suzanne ha evidenziato di non aver saputo nulla del caso fino al giorno successivo, quando un uomo le ha riferito di aver visto Levi fuori dalla scuola al freddo: «Quando ho scoperto che stava piangendo sono andato a scuola e ho quasi distrutto la classe». Poi su quanto visto grazie alle telecamere di sorveglianza: «E’ stato terribile: è tornato da scuola quella sera e non sapevamo niente, noi mandiamo i nostri figli a scuola per essere protetti».

Leggi anche

UE-MERCOSUR/ Bruxelles stretta tra i dazi di Trump e le proteste degli agricoltoriSCENARIO SIRIA/ Le manovre di Israele per guadagnare "sicurezza" (e terreno) oltre confine