Dopo il professor Massimo Galli un’altra autorevole voce della lotta al covid ha fatto sapere di aver preso il virus e di essere positivo: stiamo parlando precisamente del dottor Agostino Miozzo, ex coordinatore del Cts, il Comitato Tecnico Scientifico. Durante la serata di ieri, martedì 18 gennaio 2022, è stato ospite del programma di Rai Tre, Cartabianca, condotto da Bianca Berlinguer, e nell’occasione ha appunto svelato la sua positività. Si parlava dei dati riguardanti l’efficacia del vaccino anti covid e fra gli ospiti vi era anche la giornalista Maddalena Loy, nota per le sue posizioni No Vax.
Quest’ultima ha messo in dubbio appunto l’efficacia del siero anti covid, e Miozzo ha commentato: “Mi è tornata la febbre, io sono in questo momento positivo – spiega l’ex coordinatore del Cts alzando la mano – quindi posso dire che devo ringraziare santo vaccino che mi lascia a casa e mi consente di ascoltare queste cose che sono inascoltabili, non sopporto più questi commenti superficiali con dei numeri sparati così, mi piacerebbe parlare due ore con la dottoressa Loy…”. Quindi Agostino Miozzo ha proseguito: “Purtroppo siamo abituati a questa incapacità di ascoltare, quando la dottoressa riuscirà ad ascoltare in modo corretto riuscirà a capire anche il verbo degli altri, purtroppo non è capace di ascoltare”.
AGOSTINO MIOZZO SVELA DI ESSERE POSITIVO AL COVID: “NON POSSO PIU’ SENTIRE QUESTE COSE…”
Miozzo ha aggiunto: “Non si può banalizzare, non voglio commentare questi dati, abbiamo dati inequivocabili, l’Iss, l’Istituto superiore di sanità, è la nostra istituzione di riferimento, li ha certificati, possiamo parlare di tutto, del green pass, del suo aspetto etico, ma è insopportabile sentire queste cose”.
Miozzo si è soffermato anche sulla pressione nei confronti degli ospedali, tornata molto alta in queste ultime settimane di picco, e a riguardo ha spiegato: “Stiamo pagando da due anni il drammatico prezzo, è un problema che interessa l’intero sistema sanitario non solo l’Italia ma tutti i Pese. Le terapie intensive, i reparti.. sono travolti, ci auguriamo che la situazione vada verso il picco, come sta avvenendo in altre realtà, ma in questo momento siamo sotto pressione, è giusto fare il focus sulla sanità che è la vittima del covid”.