Si è compiuto il miracolo di San Gennaro. Il sangue del Martire patrono di Napoli e della Campania, si è sciolto alle ore 10:02 di questa mattina, martedì 19 settembre 2023. Come ricorda Fanpage, l’arcivescovo partenopeo, don Mimmo Battaglia, ha roteato l’ampolla contenente le sacre reliquie annunciando poi ai fedeli il prodigio della liquefazione del sangue. Quest’ultimo è giunto sull’altare già sciolto di conseguenza il prodigio sarebbe avvenuto una decina di minuti prima, alle ore 9:54. L’annuncio dell’arcivescovo come da tradizione è stato accolto dallo sventolio dei fazzoletti bianchi dei fedeli presenti presso il Duomo di Napoli. Presente anche il sindaco del capoluogo campano, Gaetano Manfredi, anche presidente della Deputazione di San Gennaro, che ha voluto lanciare un “messaggio di speranza e fiducia per i giovani di Napoli. I momenti di difficoltà e sofferenza vanno affrontati con controllo, ma anche con una attenzione speciale per i giovani che hanno bisogno di avere una prospettiva”.



Così invece Vincenzo De Luca, governatore della regione Campania, intervenuto a Canale 21: “stiamo vivendo un periodo complicato. Abbiamo vissuto episodi di violenza e sangue. San Gennaro è anche occasione per ritrovare valori umani fondamentali. Un momento religioso, di preghiera e raccoglimento, ma anche un’occasione per fermarsi a pensare sulla nostra vita e su come è complicato vivere in un mondo di tensioni e di mancanza di rispetto”.



MIRACOLO SAN GENNARO È AVVENUTO, IN DUOMO IL CARDINALE SEPE ED EMENAUELE FILIBERTO

Al Duomo di Napoli per il miracolo di San Gennaro vi era anche il Cardinale Crescenzio Sepe, ex arcivescovo di Napoli, ed Emanuele Filiberto di Savoia, proprietario dell’Associazione Calcio Savoia 1908, del Real Agro Aversa e del Portici.

Dopo due anni di restrizione causa covid, dallo scorso anno la cerimonia è tornata nella sua forma classica senza alcuna limitazione e con la processione in strada. Ricordiamo che il rito della liquefazione del sangue avviene tre volte l’anno: appunto il 19 settembre, giorno della festa del Santo Patrono, il sabato che precede la prima domenica di maggio e il 16 dicembre.