Si apre un altro intreccio di calciomercato sull’asse Torino-Barcellona. Lo scenario è noto: la società blaugrana ha messo gli occhi su Miralem Pjanic e i due club stanno valutando quali siano le contropartite giuste per far arrivare il bosniaco al Camp Nou. Affare non semplice per almeno due motivi: primo, perché la Juventus deve definire quale possa essere lo scambio ideale tra i nomi che sono già emersi e, secondo, perché il Barcellona sta giocando la stessa partita su un tavolo diverso, quello che conduce a Milano e sul quale c’è Lautaro Martinez. Adesso, potrebbe esserci un eventuale prospetto utile ai bianconeri e che potrebbe spostare l’ago della bilancia: parliamo del classe 2000 Juan Miranda, e non è la prima volta che il suo nome viene accostato alla Continassa perché già l’estate scorsa si era parlato di lui.
Miranda infatti era considerato una sorta di complemento a Danilo: preso il brasiliano, la Juventus cercava un altro giocatore per completare il suo reparto arretrato. Si era parlato di un’offerta da 15 milioni di euro, ma l’operazione non era andata in porto perché contemplava altri giocatori blaugrana – presumibilmente Ivan Rakitic – ed era troppo complessa per chiuderla. Di conseguenza Miranda, appena promosso nella prima squadra di Ernesto Valverde, è stato girato in prestito allo Schalke 04; qui dovrebbe rimanere fino al 2021 trattandosi di accordo biennale, ma in Bundesliga ha visto il campo con il contagocce (appena 4 presenze) e quindi non è escluso che i termini del contratto possano essere rivisti, richiamando il calciatore a Barcellona per poi spedirlo altrove. Quell’altrove potrebbe essere la Juventus che, si era detto, era pronta a mettere sul piatto 10 milioni per assicurarsi un prospetto di cui si parla un gran bene.
MIRANDA ALLA JUVENTUS? CALCIOMERCATO, UN’ALTRA MONETA DI SCAMBIO
Nello specifico, lo scorso anno Miranda ha giocato due partite di Youth League e si è visto anche in Coppa del Re, facendo poi l’esordio in Champions League nella gara che, pareggiata contro il Tottenham, era costata all’Inter la qualificazione agli ottavi. Si tratta di un terzino sinistro, che può anche giocare come centrale pur se i suoi allenatori recenti lo hanno sempre schierato sulla fascia; naturalmente il calciatore è ancora molto giovane e l’esperienza che ha maturato in Bundesliga è troppo poca per pensare che possa essere già un elemento fondante nella Juventus. Il paragone si potrebbe fare con Luca Pellegrini che, arrivato dalla Roma nello scambio con Leonardo Spinazzola, è stato mandato a Cagliari pur se sulla corsia mancina i bianconeri non erano (e non sono) attrezzatissimi. Miranda da parte sua è stato titolare nell’Europeo Under 19 dello scorso luglio, vinto dalla Spagna; nella terza partita del girone eliminatorio ha incrociato l’Italia vedendosela tra l’altro con Nicolò Fagioli ed Elia Petrelli, due ottimi prospetti in mano ai bianconeri.
L’operazione non sarebbe centrale nell’eventuale scambio per mandare Pjanic a Barcellona, ma sicuramente Miranda potrebbe essere inserito qualora ci fosse bisogno di far quadrare i conti; i blaugrana probabilmente vedrebbero di buon occhio la cessione di un giovane, anche se quando si parla della loro Masia bisogna sempre considerare che alcuni di quei calciatori potrebbero essere trapiantati subito in prima squadra, soprattutto se dovesse arrivare un allenatore che conosce bene l’ambiente (e si sta già parlando del grande ritorno di Xavi). Tuttavia la Juventus sa di poter giocare d’anticipo: con Miranda si assicurerebbe un potenziale ottimo giocatore, a quel punto potrebbe pensare di fare cassa vendendo qualche esterno (Mattia De Sciglio rimane in pole position per questo) e, con l’eventuale conferma di Alex Sandro, provare magari a utilizzare il già citato Pellegrini come merce di scambio per arrivare ad altri elementi. Per il momento aspettiamo che succeda qualcosa…