La morte di Miriam Rivera, prima concorrente trans della storia del Grande Fratello, è avvolta nel mistero. La donna è stata trovata impiccata nella sua casa di Hermosillo in Messico, ma non è ancora chiara la dinamica della vicenda. Suicidio oppure omicidio? Il primo grande dubbio riguarda la notizia della morte della ex concorrente del Grande Fratello, edizione australiana del 2004, visto che la modella è morta il 5 febbraio scorso, ma solo in questi giorni la notizia è stata diramata alla stampa. Come mai dopo tutto questo tempo? Ma non finisce qui, visto che è stato deciso di non sottoporre il cadavere della donna all’autopsia visto che il corpo senza vita della modella è stato cremato subito dopo il ritrovamento. Per il marito di Miriam non ci sono dubbi: “non è suicidio. Qualcuno ha ucciso Miriam e poi ha minacciato anche me” ha gridato dalle pagine del Daily Mail. Ma quale sarebbe il movente? Per il marito la donna sarebbe stata punita per aver rifiutato di prostituirsi. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Miriam Rivera morte: è omicidio?
Miriam Rivera, prima concorrente trans del Grande Fratello, edizione australiana, è stata trovata morta all’età di 38 anni nella sua casa in Messico. La vicenda risulta essere particolarmente intricata perché, a seguito delle dichiarazioni del marito, è emerso che potrebbe trattarsi di omicidio. Tuttavia, le indagini proseguono e l’ipotesi del suicidio non è stata ancora abbandonata del tutto. Il marito ha fornito alle forze dell’ordine locali un possibile movente che avrebbe spinto i sospetti verso qualcuno in particolare: a detta del marito, Miriam Rivera avrebbe rifiutato una proposta di prostituzione e così, chi ha ricevuto il rifiuto, avrebbe agito per vendicarsi del suo no. Non solo, prima che il corpo venisse trovato, Miriam Rivera avrebbe chiamato il marito per comunicargli che stava male. L’uomo, che era fuori città per lavoro, le avrebbe suggerito di andare in ospedale. “La mattina del 5 febbraio, il giorno che è morta, Miriam mi ha chiamato dal Messico dicendomi che si sentiva male e vomitava sangue, così le ho detto di andare in ospedale” ha dichiarato il marito al Daily Mail.
Miriam Rivera morta: il ritrovamento del cadavere
La notizia della morte giunge dal Messico soltanto oggi, ma il ritrovamento del corpo di Miriam Rivera è avvenuto alle 14 dello stesso giorno in cui ha chiamato il marito per riferire che si sentiva male: il 5 febbraio scorso. Il silenzio della stampa è dovuto al fatto che, vista la situazione delicata, la polizia ha ritenuto opportuno iniziare le indagini nel silenzio mediatico più totale. Dopo aver contattato il marito per comunicare il malessere, Miriam Rivera lo ha richiamato “prima di lasciare l’ospedale alle 12 e quella è stata l’ultima volta in cui abbiamo parlato” ha ribadito il marito al Daily Mail. Quella è stata l’ultima conversazione che l’uomo ha avuto con la moglie. Le indagini hanno presa il via non appena il marito ha parlato del rifiuto a prostituirsi da parte di Miriam Rivera. Ma un elemento importante è venuto a mancare: non è stata effettuata l’autopsia sul corpo perché è stato subito cremato, il che ha complicato le indagini.
Miriam Rivera morta: le minacce di morte al marito
Proseguono tutt’oggi le indagini per capire cosa sia veramente successo il 5 febbraio scorso nella casa di Miriam Rivera. In particolare, si indaga sulle 2 ore intercorse tra la chiamata al marito e il ritrovamento del corpo. Le dichiarazioni del marito hanno portato la polizia ad indagare sui suoi conoscenti e sulle ultime persone che l’hanno contattata. Tuttavia, non è ancora stato reso noto chi avrebbe proposto alla ex concorrente del Grande Fratello di prostituirsi. Allo stesso modo, il marito ha dichiarato di aver ricevuto minacce di morte, ma non è dato sapere da chi provenissero: “non tornare in Messico o uccideremo anche te”, così il marito di Miriam Rivera si è aperto al Daily Mail. A distanza di mesi dalla sua morte, non è ancora stata fatta chiarezza sul caso. La donna era già nota nel suo paese, perché lavorava nel mondo della moda e dello spettacolo. Il pubblico internazionale, invece, ha imparato a conoscerla proprio grazie alla sua partecipazione all’edizione australiana del Grande Fratello.