Miriana Trevisan, intervistata a “I Lunatici“, il format di Rai Radio 2 condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, ha parlato anche della sua vita privata. Rispetto a quest’ultimo aspetto, di cui si è detto molto nelle riviste di gossip, l’ex valletta de La ruota della fortuna ha allontanato l’ipotesi di un ritorno di fiamma con l’ex marito Pago, reduce dalla rottura con Serena Enardu a Temptation Island Vip. Queste le parole di Miriana: “Ci stimiamo molto. Qualcuno ha scritto che ci siamo riavvicinati? Si è comportato molto bene, non c’è un riavvicinamento ad essere onesti, ma c’è un grande legame visto che abbiamo un figlio. Speriamo di essere un buon esempio per lui“. Insomma tra i due è rimasto un rapporto di stima reciproca oltre ad un legame indissolubile dato dalla presenza di un figlio ma, per ora, niente di più…
Miriana Trevisan sull’esperienza a “Non è la Rai”
Miriana Trevisan a “I Lunatici” ha ripercorso anche i momenti più importanti della sua carriera, a partire dall’esordio a “Non è la Rai”: “Una grande fiaba vivente, almeno io la vivevo così. Io ero una ragazzina che scendeva sotto casa e andava a comprare le gomme da masticare, poi appena ho iniziato la mia vita è cambiata, non potevo più uscire di casa perché trovavo centinaia di persone ad aspettarmi. Tutti gli ammiratori volevano un pezzettino di te. Un sorriso, un bacio, un autografo. Potevi stare lì ore a farti foto, firmare autografi, era una cosa incredibile. Mi sono divertita tantissimo, era un grande sogno. Ancora sono in contatto con la prima ragazza a cui ho firmato un autografo. Si chiama Maria Lucia. Non è vero che tra ragazze ci odiavamo. Almeno io non odiavo. Però è molto probabile che ci fosse, visto che eravamo molte giovani, qualche dispetto. C’era anche un po’ di bullismo. Soprattutto da parte di alcune mamme. Forse bullismo è un termine esagerato, ma quando ci sono cento ragazze posso capitare dinamiche simili“.
Miriana Trevisan su Mike Bongiorno, Corrado e Raimondo Vianello
Miriana Trevisan ha avuto la fortuna di lavorare con tre grandi della televisione italiana come Mike Bongiorno, Corrado e Raimondo Vianello. Sul primo, conduttore de La ruota della fortuna, ha detto: “Non mi ricordo niente di quando vinse Renzi! Mike mi chiedeva ogni giorno a che ora fossi andata a dormire la sera prima. E io rispondevo sempre che ero uscita col mio fidanzato e che ero andata a dormire presto. Mike non vedeva l’ora che sbagliassi per divertirsi. Si divertiva tantissimo“. Sull’esperienza con Corrado alla Corrida dice: “Era ancora tutto fatto a mano. Lo spettacolo veniva curato in ogni dettaglio. E poi raccontavamo il vero Paese. Corrado aveva un pensiero e un attenzione per tutti. Anche per la sorveglianza che doveva aprire la porta. Si preoccupava che tutti fossero accontentati. Era gentile, premuroso. Sembrava di parlare con un grande principe“. Curioso l’aneddoto riguardante Raimondo Vianello: “Prima del programma non mancava mai la cioccolata fondente. Era di una ironia incredibile. Appena entravi in studio ti veniva da ridere. Ti guardava con fare furbino e tu capivi che stava per arrivare la battuta. Mi chiedeva sempre ‘e tu chi sei?‘. Faceva finta di fare il tonto, era meraviglioso. Parlava sempre di Sandra”.