Il 31 agosto 1997 Lady Diana morì in seguito ad un incidente stradale a Parigi. Una tragedia che per Miriana Trevisan è difficile dimenticare anche perché la notte in cui la principessa perse la vita lei era lì con un uomo. «Mi ricordo il caos che c’era li: ambulanze, polizia. Tutte le luci di Parigi accese. Ci fermammo. Una doccia gelata. Ricordo ancora tutto», racconta la showgirl al giornalista e conduttore di RTL 102.5 Francesco Fredella. Dunque, spiega la storia che la lega alla capitale francese e a quanto drammaticamente accaduto nella galleria che passa sotto il Ponte dell’Alma. «Le luci. Ci fermammo. Le sirene. La pelle d’oca». Parlandone Miriana Trevisan trattiene il fiato perché, anche se sono passati tanti anni dalla morte di Lady D, quei ricordi le fanno venire la pelle d’oca. E non potrebbe essere diversamente, visto che era nei pressi di quel tunnel “maledetto”. Una rivelazione inedita quella della showgirl, che tra l’altro ora si riscopre pittrice e scrittrice.
MIRIANA TREVISAN, SHOWGIRL E SCRITTRICE…
Miriana Trevisan continua a sorprendere tutti, non solo per la sua bellezza. L’ex ragazza di “Non è la Rai” è pronta per una nuova sfida. Ha deciso, infatti, di scrivere un libro. Lo rivela ai microfoni del giornalista e conduttore di RTL 102.5 Francesco Fredella, confidandogli di avere «tre idee». Tornata da una vacanza a Capri, dove dice di aver condotto una vita poco mondana e quindi lontana da riflettori e gossip, la showgirl è a dir poco entusiasta per il progetto a cui sta già lavorando. «Vorrei buttarmi su un giallo. Perché ho conosciuto alcuni personaggi che mi hanno incuriosito». E non mancano gli esempi, come «un rampollo di New York, che non mi ha corteggiato, lo assicuro». Da quell’esperienza comunque le è venuta l’idea di un romanzo. E non esclude di scegliere proprio Capri per l’ambientazione del libro. Sulla vita privata invece non si sbilancia. Quando Fredella le ricorda che l’ex marito Pago qualche settimana fa aveva raccontato di cercare un fidanzato per lei, replica sorridendo: «Non ne ho bisogno. Non sono mai mancati pretendenti». Come darle torto.