Diletta Leotta e il fratello Mirko Manola, pur essendo nati da padri diversi, sono molto legati e hanno un bellissimo rapporto. “Mia mamma ha sposato suo papà quando io avevo 3 anni” – ha raccontato il chirurgo che parlando dell’amata sorella ha aggiunto – “con lei ci vediamo spessissimo, siamo molto legati come famiglia e facciamo tutto insieme come tutte le famiglie del sud”. I due sono molto uniti e condividono tantissime passione tra cui quella per i viaggi che spesso organizzano insieme per staccare dal tam tam quotidiano e dagli impegni di lavoro.



Mirko Manola è nato dall’amore tra la mamma Ofelia Castorina e il padre, un medico reumatologo, e dopo aver conseguito la laurea in Medicina Estetica si è affermato come chirurgo estetico lavorando tra Milano e a Catania, la sua città natale. Non solo, in passato ha viaggiato molto anche per lavoro trasferendosi per un lungo periodo di tempo anche in Brasile.



Mirko Manola: “Diletta Leotta rifatta? Su di lei ho fatto pochissimo”

Da chirurgo estetico, Mirko Manola ha difeso il suo lavoro dicendo: “la chirurgia plastica non va demonizzata, va conosciuta” – precisando sin da subito – “no all’accanimento. La chirurgia plastica non dev’essere esagerata, ma dev’essere adeguata alla fisicità di una persona”. La chirurgia vista come una possibilità per migliorare il proprio corpo o semplicemente andare a ritoccare qualche difetto che ci fa sentire inadeguati e non piacenti prima di tutto ai nostri occhi e poi a quelli degli altri. Nell’era delle immagini e dei social che hanno cambiato le nostre vite, il fratello di Diletta Leotta non nasconde che tutte le donne (e non solo loro) sono alla ricerca della bellezza perfetta e per molte si avvicina al volto di personaggi del mondo della televisione e dello spettacolo.



“Vengono tutte con la foto di mia sorella! Poi prendono come esempio anche Cristina Buccino, oppure Belen Rodriguez” – ha detto il fratello di Diletta Leotta che ha spezzato una lancia in favore della sorella da sempre etichettata come “rifatta”: “non è così, Diletta non è una bellezza costruita: se tutte le pazienti fossero come mia sorella, potrei chiudere! Su di lei ho fatto pochissimo, quasi nulla. Ha fatto un intervento al naso per problemi di respirazione e con l’occasione ha deciso di farsi togliere anche una gobbetta”.