Brutte notizie per Mirko Vucinic, ex attaccante di Roma e Juventus: la procura di Lecce ha disposto un maxi-sequestro di beni e denaro da 5,8 milioni di euro. Come riporta Il Mattino, il reato contestato è evasione fiscale: l’ex calciatore deve rispondere dell’accusa di “dichiarazione infedele” e sono scattati i sigilli su beni per un totale di quasi 6 milioni di euro. Il patrimonio di Vucinic è finito al centro di due indagini finanziarie, con il procedimento penale che è stato assegnato al pm Massimiliano Carducci: i controlli hanno preso il via nel 2018 nel corso delle verifiche effettuate per ricostruire la capacità contributiva di quelle persone che potrebbero non aver versato cifre importanti al Fisco. E il 36enne è solo l’ultimo di un lungo elenco di sportivi nei guai con il Fisco: ricordiamo tra gli altri Cristiano Ronaldo, Valentino Rossi e Josè Mourinho.
MIRKO VUCINIC, L’EX JUVENTUS NEI GUAI CON IL FISCO
Il periodo preso in considerazione è quello 2014-2018, con Mirko Vucinic che nei primi tre anni ha militato nell’Al-Jazira, compagine degli Emirati Arabi: Repubblica spiega che gli viene contestato il mancato pagamento delle imposte sui redditi alti per un valore complessivo di 5.854.068,67 euro. Entrando nel dettaglio: Irpef evasa nel periodo di imposta 2014 per euro 1.402.387,92, poi nel 2015 per 1.954.383,69, nel 2016 per 1.954.370,11 e nel 2017 per 542.926,96. L’ex bomber della Juventus ha deciso di affidarsi allo studio Chiomenti di Roma per dimostrare la sua innocenza: lo studio legale ha presentato una memoria di 600 pagine per contestare l’ipotesi che Vucinic si sia sottratto all’obbligo del versamento delle imposte al Fisco. Per quanto concerne il procedimento penale, invece, l’ex calciatore si è affidato all’avvocato Antonio Savoia.