Missili su Kiev: la capitale dell’Ucraina è di nuovo sotto attacco. Lo ha riferito il sindaco, Vitali Klitschko, il quale ha precisato che i russi hanno colpito due edifici residenziali. Queste, nel dettaglio, sono state le sue affermazioni, divulgate per mezzo dell’applicazione di messaggistica istantanea “Telegram”: “C’è un attacco alla capitale. Secondo le prime informazioni, due edifici residenziali sono stati colpiti nel distretto di Pechersk. I sistemi di difesa aerea hanno abbattuto diversi missili sopra Kiev. Medici e soccorritori sono sul posto. Maggiori dettagli più tardi”.
Il suono di diverse esplosioni è stato avvertito distintamente in città, come ha peraltro precisato anche il “Kyiv Independent”, mentre, per bocca dei suoi corrispondenti, l’agenzia di stampa internazionale Reuters ha riportato la presenza in loco di alte colonne di fumo nero. Christopher Miller, inviato del “Financial Times”, ha asserito di aver sentito distintamente due forti boati nel centro e di ritenere che possano essere legate all’azione dei sistemi di difesa antiaerea, utili a contrastare i missili scagliati contro Kiev.
MISSILI SU KIEV (VIDEO), YERMAK: “RISPOSTA DELLA RUSSIA AL DISCORSO DI ZELENSKY”
In un primo commento, il capo dell’ufficio della presidenza ucraina, Andriy Yermak, ha apertamente sottolineato che, a suo avviso, i missili su Kiev non rappresentano altro che la reazione russa al discorso del presidente Volodymyr Zekensky al G20. Su Twitter, infatti, Yermak ha cinguettato: “La Russia risponde al potente discorso di Zelensky al G20 con un nuovo attacco missilistico. Veramente qualcuno pensa seriamente che il Cremlino voglia la pace? Comunque alla fine i terroristi perdono sempre”.
Peraltro, ricordiamo che nella notte Zelensky ha diffuso un video nel quale ha affermato: “Nella regione di Kherson l’esercito russo si è lasciato alle spalle le stesse atrocità compiute in altre regioni del nostro Paese dove è stato in grado di entrare. Troveremo e consegneremo alla giustizia ogni assassino. Senza alcun dubbio”.