Sta per partire una delle missioni più ambiziose e importanti dell’Agenzia Spaziale Europea, che indagherà la natura della materia oscura e dell’energia oscura. Il 1 luglio 2023 l’Agenzia Spaziale Europea avvierà la missione Euclid alle 15.12 (17.12 ora italiana) da Cape Canaveral, in Florida, mentre la data di lancio di riserva sarà il 2 luglio. Il modulo sarà a bordo di uno SpaceX Falcon 9. L’ESA prevede che entro un mese Euclid raggiungerà la sua destinazione da cui osserverà un terzo del cielo, consentendo agli scienziati di studiare gli ultimi 10 miliardi di anni dell’evoluzione dell’Universo, con l’obiettivo di fare luce sulla natura della materia oscura e dell’energia oscura.
Durante il mese di viaggio, l’ESA procederà all’accensione della strumentazione, alla focalizzazione del telescopio e ai test degli strumenti presenti a bordo. Seguirà una fase di calibrazione di due mesi, dopodiché Euclid inizierà le sue operazioni scientifiche per i successivi 6 anni. In questa missione c’è anche l’Italia: il nostro Paese ha infatti la responsabilità del coordinamento generale della Ground Segment scientifico (SGS), così come la responsabilità diretta della verifica delle prestazioni dello strumento NISP e dei diversi passi del trattamento dei dati ottenuti dalla missione. Per esempio, compito dell’Italia sarà rimuovere gli effetti strumentali sui dati NISP, confrontare i dati provenienti da altre fonti e preparare i risultati sull’identità della materia oscura da condividere con la comunità scientifica.
Euclid a caccia di verità sulla materia oscura: osserverà più di un terzo del cielo
La missione Euclid partirà il 1° luglio 2023 ed è progettata per esplorare l’evoluzione dell’Universo oscuro, realizzando una mappa 3D dell’Universo che vedrà il tempo come terza dimensione. Le sue osservazioni riguarderanno miliardi di galassie fino a 10 miliardi di anni luce, spingendosi in oltre un terzo del cielo. Gli scienziati sanno che l’energia oscura accelera l’espansione dell’Universo e la materia oscura governa la crescita delle strutture cosmiche, tuttavia non hanno ancora sciolto l’incertezza che circonda cosa siano davvero l’energia oscura e la materia oscura.
E qui entra in gioco la missione europea Euclid, che osserverà come l’Universo si è evoluto negli ultimi 10 miliardi di anni, rivelando come si è espanso e come si è formata la struttura nel corso del tempo. Da queste osservazioni, gli astronomi intendono dedurre le proprietà dell’energia oscura, della materia oscura e della gravità, per rivelare di più sulla loro vera natura. L’operazione di lancio potrà essere seguita in diretta su ESA Web TV o tramite il livestream di Youtube dell’ESA.