Il coreografo Michele Merola dirige a Reggio Emilia la MM Contemporary Dance Company che rivedremo a Danza con me su Rai 1 stasera, 18 giugno 2022. La compagnia è stata fondata nel 1999. All’inizio nasce come centro promotore di progetti, eventi e spettacoli con l’intenzione di unire artisti internazionali e italiani e favorire uno scambio culturale. Per questo motivo il repertorio è molto versatile e variegato. Nella realizzazione di un progetto il direttore collabora coreografi italiani come Enrico Morelli, Daniele Ninarello ed europei per esempio Gustavo Ramirez Sansano oppure Karl Alfred Schreiner. Nel corso degli anni la MMCDC ha ottenuto molti riconoscimenti, il più importante lo ha avuto nel 2010 quando ha vinto il “Premio Danza&Danza” come migliore compagnia emergente. Sette anni dopo, Michele Merola con lo spettacolo “Bolero” ha ottenuto “Premio al Merito” per la coreografia.
MM Contemporary Dance Company di Michele Merola, un’eccellenza italiana
Quando si parla di eccellenza nella danza italiana non si può fare a meno di menzionare la MM Contemporary Dance Company di Michele Merola. Per guadagnarsi questo prestigioso podio ci sono voluti anni di sacrifici e impegno. Il coreografo Michele Merola è riuscito a portare la compagnia ad esibirsi su tutto il territorio nazionale: festival, teatri, rassegne culturali. Inoltre è riuscito a valicare il confine italiano ed esportare la danza in Corea, Russia, Colombia, Marocco e altro ancora. Dal 2018 al 2020 la compagnia è stata associata al “Circuito InDanza” del Trentino Alto Adige.
Le coreografie della MM Contemporary Dance Company di Michele Merola
Michele Merola con la compagnia ha portato in scena in Italia e all’estero molte coreografie “La capinera” che gli ha fatto vincere nel 2007 in Serbia il premio come migliore coreografia. Nel 2010 con “La metà dell’ombra” ha ottenuto il “premio Anita Bucchi”. Con “Mattanza” si è aggiudicato nel 2003 il “XVII Concorso Internazionale di Coreografia di Hannover”. Michele Merola ha realizzato coreografie importanti anche per altre compagnie fra la quali ricordiamo il Teatro San Carlo, il Balletto di Toscana, Dominic Walsh Dance Theatre e Teatro Massimo, ma solo per citarne qualcuno.