Il servizio di apertura di Storie Italiane è dedicato alla morte della modella americana, deceduta dopo essere caduta dal sesto piano di un B&B romano. Vittorio Introcaso, inviato del programma di Rai Uno, ha aggiornato la vicenda con le ultime: “La ragazza era arrivata qui con un volo dall’America non sappiamo se per questioni di lavoro o turistiche. Era arrivata venerdì e aveva il biglietto di ritorno per domenica. L’ultima volta che è stata vista è stata sabato a mezzogiorno, aveva chiesto informazioni su dove comprare una bottiglia di vino. Che cosa è successo da mezzogiorno di sabato a mezzanotte è quello che stanno cercando di ricostruire gli inquirenti”.



E ancora: “Aperto fascicolo per istigazione al suicidio a carico di ignoti. Sono stati trovati due bicchieri nell’appartamento della ragazza, sequestrati dalla polizia, si sta cercando di capire se la ragazza fosse da sola o con qualcuno. I testimoni non hanno visto nessuno uscire dopo mezzanotte, allora cosa può essere successo? Può darsi un incidente ma è tutto da ricostruire. E’ stata disposta l’autopsia e i genitori stanno venendo dall’America: dopo l’esame autoptico si saprà di più”. Non è comunque da escludere un incidente: “Forse si è esposta per togliere il filo dall’antenna che si era incastrato e quindi potrebbe essere stato un incidente, ma può darsi anche che si sia aggrappata per salvarsi”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



MODELLA AMERICANA PRECIPITA DA B&B E MUORE, SUICIDIO O OMICIDIO? NO BIGLIETTI D’ADDIO

Giallo a Roma, dove, nella notte tra sabato 10 e domenica 11 aprile 2021, una modella americana è precipitata dalla finestra del sesto piano del B&B presso il quale alloggiava. La ragazza si chiamava Clara Hyun Lee e aveva appena trent’anni. La notizia, riportata da “Il Messaggero” e battuta da tutte le agenzie di stampa in queste ore, si arricchisce di particolari ulteriori: il corpo esanime della giovane sarebbe stato ritrovato all’interno di un cortile della palazzina al civico numero 209 di via Merulana e i soccorritori, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, avvenuto per la gravità delle ferite (e, probabilmente, delle lesioni) riportate in seguito alla caduta. Secondo quanto ricostruito, la modella avrebbe dapprima impattato contro un condizionatore, situato al quarto piano dell’edificio, per poi raggiungere con violenza il suolo proprio davanti all’alloggio del portiere dello stabile, che si è quindi premurato di chiamare il 112. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, dal suicidio alla possibilità di un omicidio: occorrerà dunque stabilire se la ragazza fosse sola nell’appartamento o se, invece, vi fosse qualcuno insieme a lei.



MODELLA AMERICANA MORTA A ROMA: QUEI DUE BICCHIERI…

A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno, peraltro è intervenuta la giornalista de “Il Messaggero” Alessia Marani, che ha asserito: “Quello che tutto subito sembrava apparentemente un suicidio ha rivelato aspetti per cui gli investigatori hanno voluto approfondire il fatto. Non sono stati trovati biglietti d’addio che possano fare pensare a un gesto anticonservativo e quando gli agenti sono saliti in questo appartamento, un B&B regolarmente inattivo in questo periodo, non hanno trovato sostanze stupefacenti, psicofarmaci o tracce di disordine. C’era però una bottiglia di vino con due bicchieri. Questi e altri elementi hanno reso necessari ulteriori approfondimenti che sono in corso”. Saranno eseguite adesso tutte le perizie autoptiche del caso. La modella americana era arrivata a Roma venerdì dopo avere fatto tappa a Firenze con un volo da Parigi e sarebbe dovuta ripartire domenica. Un dettaglio, forse importante, forse no: i fili delle antenne che tipicamente a Roma dai tetti scendono lungo la facciata degli edifici, erano spezzati. Forse la ragazza si è in qualche modo aggrappata ad essi per cercare di non cadere?