“Drogata e violentata“. Queste alcune delle accuse mosse da una modella 22enne a un pr di 42 anni a Milano che, secondo il racconto della giovane riportato dal Corriere della Sera, l’avrebbe anche costretta a prostituirsi nell’alveo di una serie di violenze che avrebbe trovato il coraggio di denunciare. Un racconto choc finito sul tavolo della Procura del capoluogo lombardo e ora al vaglio degli inquirenti, ma i cui contorni sono emersi sulle cronache poche ore fa delineando i contorni di un caso sconvolgente.
La modella che avrebbe denunciato il pr sarebbe “pronta a fare i nomi” delle persone che sarebbero coinvolte nella vicenda, una presunta spirale di orrori e persecuzioni che sarebbe iniziata nel marzo 2021. La denuncia, secondo il quotidiano che ne ha dato notizia, sarebbe stata presentata dai legali della 22enne venerdì scorso e conterrebbe pesantissime accuse a carico di un 42enne che opererebbe nel mondo della movida notturna. Alexandro Maria Tirelli, legale della giovane, riporta ancora Il Corriere, avrebbe definito il caso “una delle situazioni più raccapriccianti della mia carriera“, aprendo a uno scenario inquietante in cui non sarebbe escluso il coinvolgimento di altre persone.
Modella denuncia pr a Milano: il racconto choc delle presunte violenze
La modella 22enne che avrebbe denunciato presunte violenze subite da un pr 42enne a Milano, secondo quanto riportato in queste ore dal Corriere della Sera, agli inquirenti avrebbe affidato un racconto denso di elementi sconvolgenti. La ragazza avrebbe dichiarato di essere stata “vittima delle minacce e della droga“, sottoposta a somministrazione di sostanze quali “benzedrina” e di avere riportato una lesione al naso a causa della cocaina.
Ma non sarebbe tutto. Nella sua denuncia, la giovane modella avrebbe inoltre raccontato di essere stata convinta dal presunto aguzzino a “filmare” i loro rapporti sessuali nel contesto di una relazione nata tra loro. L’uomo, a detta della 22enne, avrebbe minacciato di inviare i video alla sua famiglia. “Mi ha obbligato a prostituirmi. Ha organizzato feste a base di droga e di sesso (…) Io sono disposta a indicare i nomi di ogni persona coinvolta“. La 22enne avrebbe raccontato agli inquirenti di essere precipitata in un limbo di ricatti e persecuzioni, dopo l’iniziale atteggiamento “gentile e premuroso” con cui il pr 42enne si sarebbe mostrato a lei offrendole anche ospitalità. “Dopo pochissimo tempo – avrebbe raccontato, come riporta ancora il quotidiano – sono diventata completamente dipendente da lui (…). Lo assecondavo in ogni richiesta anche quando mi convinceva a compiere atti che mai avrei pensato di fare“. Anche dopo che la modella avrebbe lasciato l’Italia, sostenuta da alcuni amici, l’uomo sarebbe riuscito a raggiungerla telefonicamente e le avrebbe inviato una serie di messaggi minatori. “Ha detto che rimango di sua proprietà e che, se mi uccidesse, la sua vita acquisterebbe un senso…“.