Perdere la vita a 21 anni per cercare il “selfie perfetto“: questo il tragico destino di Madalyn Davis, modella britannica morta dopo essere precipitata per oltre 30 metri da una scogliera in Australia. La giovane donna si trovava alla Diamond Bay, in Australia, luogo molto noto nel mondo degli influencer e dei blogger, che si recano appositamente in quel posto per la possibilità di scattare dei selfie mozzafiato. Madalyn, che è stata immortalata in uno scatto che la ritrae sorridente ad una festa poche ore prima dell’incidente, era salita sulla scogliera intorno alle 6:30 del mattino per guardare l’alba. La giovane si è seduta sul bordo dello strapiombo, quando ha perso l’equilibrio ed è finita giù volando per decine di metri prima di schiantarsi. Per lei non c’è stato scampo. E dire che la stessa cosa era capitata pochi mesi fa…
MODELLA MORTA A 21 ANNI CERCANDO IL “SELFIE PERFETTO”
Si può parlare di tragedia annunciata in riferimento alla morte di Madalyn Davis? Forse sì, considerato che alla Diamond Bay, nel mese di agosto scorso, perse la vita una ragazza di 27 anni praticamente nelle stesse modalità, cercando di scattare una foto con lo sfondo di quel panorama mozzafiato. E a nulla sono servite le recinzioni installate dalle autorità per distogliere i turisti dall’avvicinarsi allo strampiombo. La famiglia di Madalyn è affranta per l’accaduto. Sui social arrivano migliaia di messaggi di condoglianze da parte di amici e persone colpite dalla storia della 21enne britannica, che era arrivata in Australia alla fine del 2019 e stava pensando di trasferirsi definitivamente. Ora il sindaco della cittadina australiana ha annunciato che verranno prese ulteriori misure di sicurezza per garantire che il conto delle vittime si allunghi nei prossimi mesi. Per evitare che altre persone come Madalyn Davis muoiano cercando il “selfie perfetto”.