Moderna aumenta il prezzo del suo vaccino contro il Covid. Secondo la casa farmaceutica, questa misura si rende necessaria in quanto l’azienda sta affrontando una “maggiore complessità e un rischio” mentre la pandemia va stabilizzandosi e il vaccino sta per diventare un prodotto commerciale, dopo essere stato un farmaco salvavita finanziato dal governo. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato Stephane Bancel in un’audizione al Senato statunitense, respingendo le accuse di avidità  e spiegando che Moderna ha sviluppato la tecnologia a RNA messaggero grazie ad anni di investimenti privati e che ora dovrà affrontare un arduo compito nel momento in cui il governo federale cesserà di acquistare milioni di dosi di vaccino.



Il Washington Times spiega che gli Stati Uniti hanno pianificato campagne di sensibilizzazione annuali di cui Moderna dovrà gestire la logistica, le reti di medici coinvolti e il passaggio da un flacone da 10 dosi a una dosi singole, accettando il costo delle mancate iniezioni. Inoltre, il rifiuto di molti cittadini a sottoporsi alla dose booster del vaccino si è tradotto in un drastico calo della domanda. “Dobbiamo affrontare la complessità della catena di approvvigionamento e dobbiamo assumerci il rischio di spreco e i costi che il governo americano era solito sostenere”, ha dichiarato Bancel al Senato.



Moderna quadruplica prezzo vaccino Covid, l’accusa: “avidità senza precedenti”

Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna, è stato trascinato in Senato da Bernard Sanders dopo l’annuncio della casa farmaceutica dell’aumento del prezzo di oltre quattro volte. Il vaccino Moderna infatti è attualmente pagato 26 dollari dal governo, ma entro fine anno raggiungerà i 130 dollari per dose. Come spiega il Washington Times, Sanders ha affermato che Moderna ha potuto sviluppare così rapidamente il vaccino contro il Covid grazie al finanziamento da parte dei contribuenti, accusando la casa farmaceutica di “un’avidità aziendale senza precedenti”, in quanto il costo di produzione per ogni dose sarebbe inferiore ai tre dollari.



Il senatore Edward J. Markey nel corso dell’audiozione ha sottolineato che “solo per aver fissato il prezzo a questo livello, il nostro Paese vedrà milioni di persone non potranno permetterselo. E se riusciranno a permetterselo, sarà solo perché i premi assicurativi aumenteranno per loro e per tutto il Paese”. Da parte di Moderna, nella persona di Bancel, è arrivata la conferma di non poter dare garanzie in questo senso, unita alla rassicurazione di essere al lavoro per garantire prezzi equi.