Chi è Elena Monorchio?

Elena Monorchio (classe 1977) è la moglie del noto regista Luca Barbareschi. Prima di conoscerla e innamorarsi di lei a prima vista, il regista è stato sposato con Patrizia Fachini e insieme a lei ha avuto tre figlie: Beatrice, Eleonora e Angelica. Dopo il divorzio da Patrizia Fachini, Luca Barbareschi è stato per 7 anni il compagno dell’attrice Lucrezia Lante della Rovere ma la storia più importante per il regista pare essere quella attuale con Elena Monorchio.



Elena è la figlia dell’ex ragioniere generale dello Stato, Andrea Monorchio e ha 22 anni meno de regista. La coppia ha avuto due figli: Maddalena e Francesco Saverio ed entrambi sono degli ottimi genitori. Ad oggi Elena è una mamma casalinga a tempo pieno, anche se talvolta accompagna il marito sul red carpet nelle rassegne cinematografiche. Elena è abbastanza riservata e non partecipa quasi mai a programmi televisivi, è successo solo una volta, nel 2015 a “L’Arena” di Massimo Gilletti e in quell’occasione Elena ha descritto il marito come un uomo buono che si prende cura dei suoi figli, poi ha sostenuto che tra i due lei è quella più rigida con i figli.



La storia d’amore tra Elena Monorchio e Luca Barbareschi

Elena Monorchio e Luca Barbareschi, come aveva rivelato lei a “L’Arena”, hanno deciso di mettere su famiglia solo dopo 3 mesi dal loro primo incontro. La loro storia d’amore è partita con un vero colpo di fulmine e il regista sembra essere molto grato di averla conosciuta. A “Oggi è un altro giorno” Luca Barbareschi ha raccontato la storia d’amore tra lui e la moglie ma anche l’amore che prova per i suoi figli: “Amo incondizionatamente i miei figli, penso di amare molto la donna con cui sto ma penso che in qualche modo lei abbia bisogno di essere amata in maniera più concreta. Elena è una calabrese, una donna del Sud, una che difende l’uomo che ama. Il mio cuore batte dentro di lei.



Lei è una donna molto forte e riservata. In televisione è molto timida nella realtà è una persona di una sensibilità straordinaria. Mi ha detto una frase che non mi ha detto nessun altro: ‘Io ti impedirò di farti del male’. Me l’ha detto con grande amore. Io l’ho ferita tante volte e le ho scritto quasi 2.400 lettere, un giorno mi ha detto: ‘Mi hanno annoiato’. Ho capito che aveva ragione perché usavo quelle lettere per giustificare delle mie ombre, per cui ho cercato di scrivere di meno e di fare di più”.