Era il 1965 quando per la prima volta Lucio Battisti ha incontrato Mogol; forse agli albori non immaginavano che l’estro dell’uno e la creatività dell’altro avrebbero dato vita a capolavori musicali che ancora oggi sono considerati esempio di grandezza della musica italiana. Il primo singolo del cantautore porta proprio la firma di Giulio Rapetti – vero nome di Mogol – e fu solo il punto di partenza di quel sodalizio destinato a durare per oltre 10 anni.



Ma perchè Mogol e Lucio Battisti hanno litigato? Come anticipato, il sodalizio tra i due ebbe fine, stando alle cronache del tempo, intorno al 1980. Nessuno dei due si è mai esposto in maniera diretta sulle ragioni della rottura ma alcuni spunti sono emersi nel tempo anche grazie ad un libro scritto dal paroliere. Quest’ultimo spiegò come le ragioni come in buona parte il dissidio nacque per ragioni economiche e legate alla suddivisione degli introiti per i diritti d’autore.



Mogol, la richiesta di risarcimento ai danni di Grazia Letizia Veronese per le canzoni scritte con Lucio Battisti

Pare che proprio il cantautore non fosse propenso a rivedere gli accordi economici legati ai diritti d’autore: motivo per cui Mogol e Lucio Battisti potrebbero aver litigato. Il nome dell’artista negli anni successivi alla sua scomparsa è finito anche al centro di un’altra querelle di natura economica in particolare con la causa per il patrimonio con Grazia Letizia Veronese.

Fu Mogol nel 2013 ad accusare Grazie Letizia Veronese – come riporta Quotidiano Nazionale – di fare ostruzione rispetto allo sfruttamento musicale di Lucio Battisti. Ne scaturì la richiesta di un risarcimento pari ad 8 milioni di euro. In primo grado il paroliere riuscì ad ottenere una ragione parziale, pari ad un risarcimento di circa 2 milioni e mezzo di euro. Negli anni a seguire diverse questioni burocratiche hanno però rallentato l’iter per la vendita del catalogo musicale di Lucio Battisti dal valore di circa 16 milioni di euro. I diritti delle canzoni scritte da Mogol e Lucio Battisti restarono così in vendita e dunque la causa non ebbe come esito una effettiva risoluzione