Arriva la maxi squalifica per Mohamed Camara, il calciatore del Monaco che si era reso protagonista di un gesto discutibile, coprendo con dello skotch il logo anti omofobia sulla propria casacca. La Federcalcio francese, dopo aver esaminato il caso, ha deciso di utilizzare la mano pesante, di conseguenza il centrocampista della nazionale maliano dovrà stare fermo ai box per quattro giornate, squalifica che verrà “pagata” dallo stesso Mohamed Camara nella stagione 2024-2025.



La Ligue 1 si è infatti conclusa e proprio nel corso dell’ultima giornata dell’ormai vecchia stagione il giocatore si era presentato con il logo della campagna contro l’omofobia coperto, rifiutandosi di lanciare quel messaggio. Come ricorda Fanpage quel gesto, da condannare, aveva fatto il giro del mondo visto che il centrocampista aveva preso di sua iniziativa la decisione di coprire il simbolo, senza prima concentrarsi con nessuno, a cominciare dalla compagine biancorossa.



MOHAMED CAMARA, 4 GIORNATE DI SQUALIFICA: IL GESTO CHOC

Aveva quindi apposto del nastro adesivo nero sul simbolo, per poi scendere in campo nella sfida fra il Monaco e il Nantes, che i monegaschi aveva vinto in maniera netta, con il risultato di quattro reti a zero.

L’atto aveva ovviamente indignato ed erano piovute numerose critiche all’indirizzo dello stesso Camara, che aveva espresso il proprio dissenso nei confronti di una campagna che la Federcalcio francese aveva deciso da tempo assieme al governo transalpino, evento che si svolge anche in altri campionati come ad esempio la Serie A o la Premier League e via discorrendo, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su particolari tematiche delicate, sfruttando la grande eco del calcio. Non contento Camara, nonostante fosse stato ripreso dalla propria squadra, si è rifiutato di partecipare ad altre iniziative sempre in lotta all’omofobia, aggravando così la sua posizione.



MOHAMED CAMARA, 4 GIORNATE DI SQUALIFICA: IL COMMENTO DEL MONACO

La decisione, come fa sapere il Monaco non verrà impugnata dalla stessa società, e a questo punto è in bilico anche il futuro del ragazzo: “Rispetteremo la decisione della commissione. Fin dall’inizio la posizione del club è stata molto chiara. Sosteniamo la causa, l’operato della Lega. Siamo veramente dispiaciuti e ci scusiamo ancora per il comportamento di un nostro giocatore”, le parole del direttore generale del Monaco, Thiago Scuro, che ha ribadito: “Per questo rispettiamo totalmente la decisione”.

Il Monaco ha fatto anche sapere di aver già sanzionato il centrocampista: “Le nostre sanzioni interne sono già state date. Preferiamo mantenerle all’interno della società. Una situazione complicata, assolutamente non comune. A suo modo una situazione unica, difficile da affrontare ma una cosa è certa: lavoreremo affinché non succeda più”. Il campionato di calcio francese riprenderà il prossimo 12 agosto ma Camara, alla luce della squalifica, potrà rimettere piede in campo solo dal prossimo mese di settembre, sempre che sarà ancora un calciatore biancorosso visto quanto accaduto. Lo scopriremo durante il calciomercato estivo.