MONDIALE PER CLUB, IL BAYERN AIUTA IL SALISBURGO
Con l’eliminazione dell’Arsenal dalla Champions League per mano del Bayern Monaco, il Salisburgo ha conquistato l’ultimo posto disponibile per il Mondiale per Club per quanto riguarda le squadre europee. Può sembrare una conseguenza poco logica, ma in realtà è più semplice di cosa si pensa. Per la prossima rassegna mondiale riservata alle squadre di club, era rimasto solamente più uno slot destinato alla UEFA e se lo giocavano Arsenal e Salisburgo. A dire il vero, lo scenario era nettamente dalla parte degli austriaci dato che l’unico modo per i Gunners di partecipare al Mondiale per Club era quello di vincere la Champions League, senza troppi giri di parole.
Dunque, un’eliminazione dell’Arsenal in qualsiasi punto della competizione avrebbe permesso al Salisburgo di ritrovarsi tra i club facenti parte del nuovo format del Mondiale per Club. Gli uomini di Arteta avrebbe potuto anche incrementare il proprio posto nel ranking arrivando fino in finale, ma ciò non sarebbe bastato in quanto ci sono già due squadre della Premier League al Mondiale ovvero Manchester City e Chelsea, vincitrici della Champions League rispettivamente nel 2022/2023 e 2020/2021. Dunque la UEFA, per decretare l’ultima squadra da mandare negli Stati Uniti, ha dovuto avvalersi del ranking europeo escludendo le nazioni con già due società in lista per il Mondiale ovvero Inghilterra, Italia, Spagna, Francia, Germania e Portogallo. Andando dunque a scremare e non preoccupandosi di chi sarà la vincitrice della Champions League attuale, dato che le ultime quattro rimaste sono già qualificate per il Mondiale, ecco che il Salisburgo si ritroverà tra un anno in volo per gli Stati Uniti.
MONDIALE PER CLUB, OLTRE “20 CHAMPIONS LEAGUE” ESCLUSE
Paradossalmente quello che salta più all’occhio leggendo la lista delle squadre europee qualificate sono le assenze. Se si paragona l’elenco di chi si giocherà il Mondiale per Club e le sei squadre con più Champions League della storia noteremo che solo Real Madrid e Bayern Monaco sono in comune, lasciando a casa ben ventidue coppe dalle grandi orecchie tra Milan, fuori a causa di Juventus e Inter, il Liverpool che ha dovuto fare i conti con Manchester City e Chelsea, il Barcellona che ha lasciato spazio alle due squadre di Madrid e infine l’Ajax, finita sotto il Salisburgo nel ranking speciale di cui parlavamo in precedenza.
Insomma, grandi nomi che saranno obbligate il prossimo anno a seguire da casa una delle competizioni, a detta della FIFA, più interessanti ed economicamente redditizie del mondo. Perché alla fine, oltre al lustro di poter esultare per la conquista del primo Mondiale per Club a 32 squadre, il fattore economico gioca un ruolo fondamentale. Il montepremi totale tra i 2 e 2,5 miliardi è solamente un esempio di quanto valore assumerà questo torneo.
MONDIALE PER CLUB, CHI SONO LE ALTRE SQUADRE COINVOLTE?
Ma chi sono le altre squadre che prenderanno parte al Mondiale per Club? Per scoprirlo, dovremmo andare ad analizzare federazione per federazione in modo tale da capire in primis quanti slot sono stati assegnati, ricordano che non si parla di continenti visto che l’America è divisa in CONMEBOL, la parte meridionale, e CONCACAF, centro-nord. Partiamo proprio dall’America con le tre brasiliane vincitrice delle ultime tre edizioni della Copa Liberatadores: Palmeiras, Flamengo e Fluminense. A queste si vanno ad aggiungere la vincitrice dell’edizione iniziata di recente e ulteriori due posti da assegnare tramite ranking.
Per quanto riguarda la CONCACAF c’è una particolarità che adesso andremo a spiegare. Monterrey, Seattle Sounders e Club León andranno da vincitrici della Champions League mentre la quarta non verrà scelta attraverso il ranking bensì con una wild card, esattamente come funziona nel tennis. In sostanza verrà scelta una squadra senza che quest’ultima abbia per forza raggiunto successi recentemente o abbia un punteggio nel ranking alto. Questo poiché il Paese ospitante, gli Stati Uniti d’America, fa parte della CONCACAF. Tutti gli indizi portano all’Inter Miami di Messi, dato che già il Mondiale per Club dovrà rinunciare a Cristiano Ronaldo: il suo Al-Nassr è uscito dalla Champions League asiatica e dunque non si unirà all’Al Hilal, all’Urawa Red Diamonds e all’Ulsan, qualificata tramite ranking. Da aggiungere ovviamente la vincitrice dell’attuale edizione della Champions, così come sarà per la CAF che porterà a rappresentare l’Africa oltre alla squadra campione di quest’anno anche l’Al Ahly, il Wydad e un’altra squadra tramite ranking poiché l’Al Ahly ha vinto due delle ultime tre edizioni. Infine l’Auckland City sarà l’unica società direttamente dall’Oceania, qualificata tra l’altro tramite ranking.
MONDIALE PER CLUB, DOVE SI VEDRA’?
Una volta risolti i dubbi su chi parteciperà alla competizione, è il momento di capire dove si potrà vedere. Le date sono già state diramate con la competizione che inizierà domenica 15 giugno fino a domenica 13 luglio 2025 mentre i sorteggi saranno un anno primo ovvero tra un mese, anche se non esiste ancora un data ufficiale. Così come non è ancora chiaro chi acquisterà i diritti televisivi del Mondiale per Club, che possono variare in ogni edizione.
L’edizione 2023 fu trasmessa solamente in streaming su YouTube dato che per l’Italia i diritti sono stati acquisiti da Cronache di Spogliatoio, progetto nato sui social e che piano piano si è tolto la soddisfazione di avere in esclusiva la possibilità di trasmettere competizioni come la Supercoppa spagnola. Tornando al Mondiale per Club, l’edizione del 2022 disputata a febbraio 2023 fu invece trasmessa da Sky. Sicuramente ci sarà grande bagarre per accaparrarsi i diritti visto il grande seguito che la FIFA ha annunciato.