I Mondiali di calcio femminile 2019 sono un evento che sta pian piano conquistando tutti: inizieranno il prossimo venerdì e, anche grazie all’ampia copertura televisiva, in Italia c’è grande attesa e si parla delle donne calciatrici come mai prima d’ora. Certo non siamo ai livelli dei pari sport maschili, ma in questo momento il calcio femminile resta sotto i riflettori: il che ci porta anche a fare una considerazione sulle maglie che vedremo ai Mondiali, e sui brand tecnici che vestiranno le varie nazionali. Partiamo naturalmente dall’Italia: la nostra selezione sarà l’unica a essere griffata Puma. L’azienda tedesca non ha ancora una presenza massiccia all’interno del calcio femminile, e la stessa federazione per il momento utilizza ancora lo stesso modello per le due nazionali ma anche per quelle giovanili. Una strategia dalla quale invece Nike e Adidas, i due colossi dell’abbigliamento sportivo, si stanno sempre più staccando: ormai è sempre più diffuso il modus operandi secondo cui le squadre di calcio femminile abbiano una divisa personalizzata, ed è anche quello che vedremo tra qualche giorno in Francia. A farla da padrone sono proprio queste due case di abbigliamento, che di fatto vestono quasi tutte le nazionali partecipanti.
MONDIALI DI CALCIO FEMMINILE 2019: LE DIVISE DELLE PARTECIPANTI
Ai Mondiali di calcio femminile 2019 per esempio gli Stati Uniti, campioni in carica, saranno vestiti dalla Nike e avranno le loro consuete divise: bianca con bordi rossoblu sulle maniche, rosso intenso con una vena blu all’interno del colletto (sul retro). Bella anche la seconda divisa della Francia: se la prima è di fatto quella blu scuro che indossano anche i maschi, la seconda avrà un tocco decisamente femminile perchè il blu sarà quello dei pois su sfondo bianco, mentre il tricolore transalpino andrà all’interno del colletto e il logo Nike e lo stemma della federazione saranno in arancione. Griffate Nike sono anche il Brasile, il Canada, l’Olanda e l’Inghilterra; Adidas invece, ai Mondiali di calcio femminile 2019, vestirà le nazionali di Germania, Giappone, Spagna e Svezia oltre alla Scozia. Argentina e Brasile seguono la tradizione maschile; molto bella invece la divisa australiana (anche se è sempre questione di gusti), nella sua semplicità “monocromo” si distingue il Canada, che potrebbe anche essere una bella sorpresa sul campo e sicuramente darà filo da torcere a tutte le avversarie.