Scattano oggi i Mondiali di sci 2021 a Cortina, Mondiali purtroppo senza pubblico e soprattutto senza Sofia Goggia, fermata da un infortunio a Garmisch. L’Italia comunque è attesa grande protagonista soprattutto in campo femminile, con una Marta Bassino pronta a regararci grandi cose nel gigante, Federica Brignone in grado di salire sul podio in diverse gare e anche altre speranze come ad esempio Elena Curtoni nella velocità, che sarà il nostro terreno di caccia anche al maschile con Dominik Paris e Christof Innerhofer. I protagonisti che potrebbero fare la storia ai Mondiali di sci a Cortina sono d’altronde davvero tanti, ne abbiamo parlato con una leggenda come Gustav Thoeni, che ha presentato questa edizione dei Mondiali di sci Cortina 2021 in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come vede questi Mondiali di sci di Cortina? Un appuntamento importante per l’Italia, molto bello, molto significativo. Peccato solo per l’assenza del pubblico che del resto ha contraddistinto tutte le gare della Coppa del Mondo di questa stagione.
E come vede le chance della squadra azzurra? Sono buone, credo che la Nazionale azzurra possa ben figurare e ottenere degli ottimi risultati, dei successi importanti.
La valanga rosa ci propone Marta Bassino in forma incredibile, cosa pensa possa fare? Marta Bassino è in ottime condizione di forma, quest’anno è riuscita a conseguire vittorie di prestigio. Penso possa fare molto bene a Cortina.
Quali saranno le ambizioni di Elena Curtoni e Federica Brignone? Di Federica Brignone conosciamo tutto il suo palmares, a Cortina potrebbe essere protagonista. Anche Elena Curtoni si è messa in evidenza quest’anno e ci sono grandi chance che possa ben figurare a Cortina.
Quali potrebbero essere le nostre rivali più pericolose? Gut, Vlhova, Gisin e Suter, ma le rivali della valanga rosa sono tante.
Come vede in questo senso il ritorno di Mikaela Shiffrin? La Shiffrin sta tornando in forma e si sta riproponendo a poco a poco come una vera campionessa. Non si può non considerare anche lei tra le possibili pretendenti alle medaglie, soprattutto nello speciale e anche nel gigante.
Come vede invece le ambizioni della squadra azzurra maschile? Credo che possiamo puntare in alto soprattutto nelle discipline veloci.
Si aspetta un expoit in particolare da Dominik Paris a Cortina? Me lo auguro e spero che Paris possa disputare delle grandi gare a Cortina.
Chi saranno i protagonisti delle prove maschili? Qui la concorrenza è veramente alta, ci sono diversi sciatori in grado di ben figurare come soprattutto Schwarz, Kristoffersen e Pintauralt.
Quanto perderanno questi Mondiali senza Sofia Goggia? Mi è dispiaciuto molto quello che è successo a Sofia, tanto più in quel modo, in una pista d’allenamento mentre scendeva a valle. Voglio dirle che le sono vicino, le siamo tutti vicini, di non mollare, di tenere duro, per riprendersi alla grande.
La aspettiamo quindi magari con l’oro alle Olimpiadi di Pechino? Manca ancora tanto tempo alle Olimpiadi ma sarebbe bello in ogni caso se Sofia conquistasse l’oro a Pechino. Prima di allora però dovrà tornare alle gare, riprendere a gareggiare. Superare questo periodo come ha sempre fatto dopo ogni suo infortunio col suo grande coraggio, la sua grande grinta.
C’è qualche ricordo particolare di Gustav Thoeni ai Mondiali di sci? Quello dei Mondiali di Sankt Moritz del 1974 quando riuscii a conquistare l’oro nello slalom gigante e nello speciale, una doppietta importante. Un successo a cui sono ancora oggi molto legato, di cui si parlò molto allora per l’importanza di quella impresa. (Franco Vittadini)