Mondiali Sci Cortina 2021, il pronostico di Runggaldier!
Siamo nel vivo dei Mondiali di sci alpino di Cortina 2021 e solo questa mattina ci aspetta una delle gare più attese, ovvero la prova della discesa libera maschile. L’attesa per la gara iridata degli uomini-jet è grandissima anche perchè tra i gran favoriti per il podio se non per la medaglia d’oro rimangono gli azzurri, Dominik Paris e Christof Innerhofer. I due, in grande spolvero nelle ultime gare per la disciplina nella Coppa del mondo di sci, sono prontissimi a regalarci grandi emozioni sulla pista Vertigine e ovviamente non saranno i soli. Beat Feuz e Matthias Mayer, assieme al francese Clarey potrebbero essere i loro principali avversari sulla neve di Cortina, ma non possiamo escludere, come sempre, gran colpi di scena. Per parlare della discesa maschile, in programma oggi per Mondiali di sci di Cortina abbiamo sentito Peter Runggaldier: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Come vede questa discesa mondiale di Cortina? Una discesa libera molto equilibrata, molto interessante da vedere fino in fondo.
Un giudizio sulla pista La Vertigine del Mondiale. E’ una pista molto tecnica, magari troppo corta per un Mondiale, sempre comunque interessante.
Paris da medaglia d’oro… Potrebbe sicuramente puntare almeno a una medaglia. Lo vedo in ottima condizione di forma.
Cosa si aspetta da Innerhofer? Ecco Innerhofer non lo trascurerei per niente, mi attendo un’ottima gara da lui.
Quali saranno gli avversari della squadra azzurra? Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr tutti due dell’Austria e poi Beat Feuz della Svizzera.
Pensa possano esserci sorprese, le condizioni atmosferiche potrebbero influire sulla gara? Credo che poi se non dovessero verificarsi particolari condizioni atmosferiche di sorprese non ce ne saranno.
Chi vincerà la discesa Mondiale? Dico Mayer, poi Paris, poi Feuz. Sarei ovviamente contento che vincesse Paris ma preferisco non dire niente per scaramanzia.
Lei ha vinto nella sua carriera un argento ai Mondiali di Saalbach in Austria nel 1991: che ricordo ha di quella medaglia… Un bellissimo ricordo, ero giovane e vinsi un argento molto bello. Andavo forte in discesa in quel periodo della mia carriera. Fu molto bello conquistare quella medaglia a Saalbach in Austria, patria della discesa libera.
Una carriera anche con una Coppa del Mondo nel SuperG nel 1995 e due successi in Super G in Coppa del Mondo. Una bella soddisfazione, anche qui ho dei bei ricordi. Ho solo il rammarico di non aver mai vinto una volta in discesa libera in Coppa del Mondo.
Dove conserva la medaglia d’argento di Saalbach, tutti i suoi trofei? Li conservo con cura, con attenzione, sono contento di questi successi, di quello che ho fatto nella storia dello sci.
(Franco Vittadini)