Monica Contrafatto, ospite a Verissimo, racconta a Silvia Toffanin di avere molti sogni del cassetto ancora da realizzare, ma il primo e più importante riguarda proprio lo sport. “Ho tantissimi sogni: il più importante è salire sul gradino più alto del podio, ovviamente io ho 40 anni, quindi prima faccio e meglio è. – ha ammesso la campionessa, medaglia di bronzo alle paralimpiadi – Questo mi servirà per concludere un ciclo della mia vita. Ho iniziato una cosa che mi piaceva tanto, poi l’ho interrotta non per colpa mia, ora vorrei concludere questa. Poi mi piacerebbe anche il Grande Fratello!” ha rivelato sul finale. Un vero e proprio appello ad Alfonso Signorini: chissà che lui non possa ascoltarlo. (Aggiornamento di Anna Montesano)
MONICA CONTRAFATTO, CHI È LA CAMPIONESSA
Monica Contrafatto è stata protagonista della magnifica tripletta italiana nei 100 metri alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 alle spalle di Ambra Sabatini e Martina Caironi e oggi pomeriggio sarà ospite a Verissimo, trasmissione di Canale 5 nella quale racconterà la sua vita, segnata dalla perdita di una gamba a causa di un attentato in Afghanistan e rinata anche grazie allo sport, perché da allora Monica Contrafatto si è dedicata all’atletica con straordinari risultati – era già stata di bronzo alle precedenti Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016, gara vinta in quel caso da Martina Caironi.
Monica Contrafatto è nata a Gela il 9 marzo 1981 ed è un caporale maggiore dell’esercito. Nel 2012 si trovava in missione in Afghanistan quando fu coinvolta nell’attentato che il 24 marzo di quell’anno costò la vita a sergente del Genio guastatori Michele Silvestri e il ferimento di altre cinque persone, tra cui appunto Monica Contrafatto, che perse l’uso della gamba destra. Durante la riabilitazione vide la gara di Martina Caironi alle Paralimpiadi di Londra 2012 (primo oro della bergamasca sui 100 metri) e decise di seguirne l’esempio, iniziando così una eccellente carriera sportiva paralimpica.
MONICA CONTRAFATTO, DALL’AFGHANISTAN AI BRONZI ALLE PARALIMPIADI
Monica Contrafatto dunque diventa un’atleta ed è talmente brava da salire sul podio proprio con Martina Caironi alle Paralimpiadi di Rio 2016: la bergamasca ancora medaglia d’oro e la siciliana bronzo. Nel corso della sua carriera agonistica, Contrafatto ha vinto anche due argenti ai Mondiali paralimpici di atletica più un argento e un bronzo agli Europei e un oro agli Invictus Games del 2018 (competizione riservata ai veterani di guerra disabili), infine l’apoteosi di due settimane fa, sabato 4 settembre 2021, il podio tutto italiano nei 100 metri categoria T63 alle Paralimpiadi di Tokyo, con Monica Contrafatto sempre terza, Caironi stavolta seconda e davanti a tutte la giovanissima Ambra Sabatini, che si è ispirata proprio alle sue due compagne di squadra per dedicarsi all’atletica dopo l’incidente in cui a sua volta ha perso una gamba.
La storia di Monica Contrafatto assume dunque un valore speciale in particolare in questo periodo in cui in Afghanistan sono tornati a comandare i talebani, un’avventura di sport e di vita che lei stessa racconterà oggi pomeriggio a tutti gli spettatori di Verissimo. Un esempio da seguire per tutti, magari con la curiosità di scoprire se la siciliana racconterà qualcosa di più anche sulla sua vita privata, argomento sul quale Monica Contrafatto è sempre stata molto riservata.