Monica Contrafatto ha dedicato la sua vittoria alle paralimpiadi di Tokyo all’Afghanistan dove vorrebbe ritornare: “Ho perso la gamba ma ci ho lasciato il cuore, mi ha formato tanto caratterialmente”, ha ammesso. Quando ci fu l’incidente, pensava di essersi fatta male alla mano. Monica ha vinto la medaglia di bronzo che ha mostrato a Mara Venier: “Ci tengo tanto”, ha spiegato. Anche Mattarella le ha dato una onorificenza importante: è ufficiale al merito. “Mi sono emozionata”, ha spiegato. “Tutto quello che ho ricevuto dopo l’attentato è stato in più”, ha aggiunto.
Da Martina Caironi è nata la sua grande ispirazione e la successiva amicizia fortissima tra le due. Lei era in ospedale nel 2012 mentre Martina saliva sul podio. Da lì è partita la grande determinazione della giovane siciliana. “Dal letto d’ospedale ho realizzato il mio sogno”, ha spiegato Monica. Per la sua vita privata cosa si aspetta? “Sono molto fatalista, qualunque cosa bella la prendo”. L’amore al momento non c’è: “Non c’ho tempo, poi sono grande e faccio fatica a farmi piacere qualcuno”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
MONICA CONTRAFATTO OGGI A DOMENICA IN
Monica Contrafatto sarà ospite oggi pomeriggio a Domenica In e la sua presenza nella celebre trasmissione del pomeriggio di Rai Uno ci permette di ricordare ancora una volta la magnifica tripletta italiana nei 100 metri alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, nella quale Monica Contrafatto è stata terza e dunque medaglia di bronzo alle spalle di Ambra Sabatini e Martina Caironi. L’atleta siciliana racconterà ai telespettatori di Domenica In la sua vita, segnata dalla perdita di una gamba a causa di un attentato in Afghanistan e rinata anche grazie allo sport, perché da allora Monica Contrafatto si è dedicata all’atletica con straordinari risultati – era già stata di bronzo sempre nei 100 metri alle precedenti Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016, gara vinta in quel caso da Martina Caironi.
Monica Contrafatto è nata a Gela il 9 marzo 1981 ed è un caporale maggiore dell’esercito. Il 24 marzo 2012 si trovava in missione in Afghanistan quando fu coinvolta nell’attentato che costò la vita al sergente del Genio guastatori Michele Silvestri e il ferimento di altre cinque persone, tra cui appunto Monica Contrafatto, che in quell’attentato perse l’uso della gamba destra. Durante la riabilitazione vide la gara nel quale la bergamasca Martina Caironi vinse il suo primo oro alle Paralimpiadi di Londra 2012 e decise di seguirne l’esempio, iniziando così una eccellente carriera sportiva paralimpica.
MONICA CONTRAFATTO, DALL’AFGHANISTAN AI BRONZI ALLE PARALIMPIADI
Monica Contrafatto dunque diventa un’atleta ispirandosi a Martina Caironi ed è talmente brava da salire sul podio proprio con la compagna di Nazionale alle Paralimpiadi di Rio 2016: la bergamasca ancora medaglia d’oro e la siciliana bronzo. Nel corso della sua carriera agonistica, Contrafatto ha vinto anche due argenti ai Mondiali paralimpici di atletica più un argento e un bronzo agli Europei e un oro agli Invictus Games del 2018 (competizione riservata ai veterani di guerra disabili), infine l’apoteosi di sabato 4 settembre 2021, il podio tutto italiano nei 100 metri categoria T63 alle Paralimpiadi di Tokyo, con Monica Contrafatto sempre terza, Caironi stavolta seconda e davanti a tutte la giovanissima Ambra Sabatini, che si è ispirata proprio alle sue due compagne di squadra per dedicarsi all’atletica dopo l’incidente in cui a sua volta ha perso una gamba.
La storia di Monica Contrafatto assume dunque un valore speciale in particolare in questo periodo in cui in Afghanistan sono tornati a comandare i talebani, un’avventura di sport e di vita che lei stessa racconterà oggi pomeriggio a tutti gli spettatori di Domenica In, magari regalandoci anche qualche notizia in più sulla sua persona. Nelle scorse settimane aveva fatto notizia il suo desiderio di partecipare al Grande Fratello Vip, che sarebbe sicuramente un palcoscenico molto particolare per mettere al centro dell’attenzione i temi della disabilità e dello sport per tutti: a Domenica In ci regalerà altre chicche?