Monica Guerritore, il racconto della “sua” Anna Magnani

Monica Guerritore porta al cinema Anna Magnani a 50 anni dalla morte. L’attrice e regista, a Domenica In, racconta: “Ho avuto una foto della Magnani davanti per tutta la vita. I suoi occhi, il suo carattere, hanno restituito l’Italia al mondo, la dignità dell’Italia, in film come Roma città aperta. La sua forza nascondeva qualcosa, una vita difficile, la fragilità. Lei è proprio questo, almeno nel mio film che è una biografia immaginaria. Il 21 marzo del ’56 lei vince l’Oscar. La voce umana, il suo dispiacere, il suo dolore, tutto esce. Lei era una “gattara”, quella notte aveva passato la notte a dar da mangiare ai gatti. All’alba il popolo romano le dice che ha vinto l’Oscar. Quello è l’inizio della sua fine. Lei ha vinto troppo e ha vinto tardi. Aveva 50 anni quasi”.



Monica Guerritore, gli amori passati

Monica Guerritore è una delle attrici più conosciute del panorama cinematografico, teatrale e televisivo italiano. Alle spalle ha infatti ruoli in alcune delle opere e delle serie tv più amate come ad esempio La lupa, Madame Bovary, Sensi, Speravo de morì prima, La signora delle camelie, Amanti e segreti, Femmina, Come non detto, Rossella, Sabato, Domenica e Lunedì, Sant’Agostino e Questo amore. I suoi successi sullo schermo sono noti a tutti, ma della sua vita privata cosa sappiamo? Figlia di un famoso medico e di una donna di origine calabrese, è nata a Roma.



Nella sua vita ha vissuto tutte relazioni molto importanti come quelle con Giancarlo Giannini e Giancarlo Leone. Con l’attore e regista teatrale Gabriele Lavia ha avuto le figlie Maria Fragolina, nata nel 1989, e Lucia, nel 1992. Da vent’anni anni però la sua vita è legata a Roberto Zaccaria, sposato nel 2010. I due condividono gli stessi valori. Nel 2018 aveva raccontato: “Da quando c’è lui, presto ancora di più tutto quel che è possibile a campagne per raccolte fondi credibili che uniscono politico e sociale. Mi faccio interprete che parla ai propri simili, cercando di ammorbidirli attraverso la cultura, di far ragionare sulle cose che accadono”.

Monica Guerritore e il tumore al seno

Parlando a Oggi è un altro giorno di alcune relazioni passate, Monica Guerritore aveva raccontato: “Io ho sofferto moltissimo per amore”. Parlando della storia con Giancarlo Giannini, aveva detto: “Un grande attore, ma non era un uomo rispettoso dei sentimenti degli altri. Il modo in cui mi lasciò è sgarbato e maleducato. Se n’è andato con una scusa del tipo “vado a prendere le sigarette”. Mi sono vendicata però: in una scena gli ho rotto due costole”. Con Gabriele Lavia, invece, la visione della vita non sembrava la stessa: “Non è difficile lavorare con il proprio uomo, se non si condivide la stessa visione si hanno dei problemi. Io avevo 17 anni di meno, lui era un regista affermato e io ero la sua allieva”.

Nel 2006, all’attrice è stato diagnosticato un tumore, un carcinoma al seno. Dopo un momento di sgomento e sconforto, Monica si è affidata alle cure di Umberto Veronesi e ha vinto la sua battaglia, diventando madrina dell’Istituto europeo di oncologia.