Monica Leofreddi, volto noto della televisione, è stata ospite questa mattina del programma I Fatti Vostri, in diretta su Rai Due. Le prime parole sono state per i suoi esordi, avvenuti proprio nello show del secondo canale: “Io ho iniziato qui, il mio primo provino con Michele Guardì, il cuore di questa piazza, l’ho fatto qui, esattamente nel 1986”. Fra le prime esperienze in tv quella ad Uno Mattina, di cui Monica Leofreddi ha raccontato un curioso aneddoto: “Giravo tantissimo, facendo tre collegamenti, poi facevo i sopralluoghi, il paese chiudeva all’epoca quando arrivavano le televisioni. Una mattina non mi sono ricordata dove fossi, parlavo di confini, montagne… dopo il collegamento chiesi alla piazza dove fossi ed ero a Urbino”.



“E’ stata un’edizione con Puccio Corona – ha proseguito Monica Leofreddi – che ho nel cuore, purtroppo non c’è più. Abbiamo condiviso l’attacco alle Torri Gemelli, 8 ore di diretta, è stata per me una sorta di consacrazione, mi sono accorta quanto la gavetta fosse importante, ho condiviso con gli italiani un evento di grande paura”. E ancora: “Io avevo smesso di andare in video e facevo l’autrice, volevo costruire questa famiglia che non voleva arrivare e nell’ultimo tentativo, dopo 6 anni che non riuscivamo ad avere bimnbi, ero a lavorare perchè pensavo non fosse andato bene, e invece mi è arrivata la telefonata della dottoressa che mi comunicava il valore della positività e quindi mi comunicava che ero incinta: sono scappata e sono andata da mio marito a dargli la notizia”.



MONICA LEOFREDDI: “DA BIMBA VOLEVO INSEGNARE”

Sui suoi sogni da bambina: “Non sognavo di fare la conduttrice ma la maestra, avevo il mito di Suor Carla che amavo, io le voglio ancora bene, ci vediamo ancora. Volevo insegnare, ho studiato per fare la maestra ma mi sono accorta durante il tirocigno che non sarei stata una buona maestra”. Poi Monica Leofreddi ha proseguito: “Chi avrei voluto intervistare? Giovanni Paolo II l’ho incontrato e oltre a dirgli ti voglio bene non sono andata, ora ho il sogno di intervistare Papa Francesco perchè penso che segnerà un momento importante”.



Sull‘amicizia con Milo Infante, nata dopo un’esperienza di lavoro: “Con Milo Infante siamo ancora amici, c’è questa affinità quotidiana che è nata e si è strutturata negli anni, abbiamo figli quasi coetanei, continuiamo a vederci e a lavorare assieme, sono contenta di far parte di questa famiglia”. Chiusura dedicata al suo ruolo di mamma: “Come tutte le mamme siamo capaci di mille cose, quando mi collego da casa ho la testa che va sempre a 2000, ogni tanto va in tilt, non so se ogni tanto sbrocchi anche tu (dice rivolgendosi a Salvo Sottile ndr)”.