Importanti aggiornamenti sul Qatargate. Oggi è stata arrestata Monica Rossana Bellini, commercialista della famiglia di Antonio Panzeri, l’ex europarlamentare dem. La 55enne è stata individuata a ammanettata dalla Guardia di Finanza in esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso dalle autorità belghe nell’ambito dell’inchiesta sullo scandalo Qatar. Come spiegato dai colleghi dell’Agi, accusata di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio, è stata portata in carcere in attesa dell’udienza di convalida davanti alla quinta sezione penale della Corte di appello di Milano.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, sarebbe stata Monica Rossana Bellini l’artefice della rete societaria utilizzata per “movimentare e riciclare i soldi della presunta corruzione”. Negli atti si dà anche conto delle dichiarazioni di Francesco Giorgi, ex collaboratori di Antonio Panzeri e compagno dell’ex vicepresidente dell’Europarlamento Eva Kaili: sarebbe stato lui a accendere i riflettori sul ruolo avuto dalla professionista.
Chi è Monica Rossana Bellini, commercialista Panzeri
Secondo quanto ricostruito dalle autorità, sarebbe stata Monica Rossana Bellini a creare le strutture societarie per il trasferimento dei soldi della presunta corruzione. Tra le società in questione, anche la Equality Consultancy srl. Il giudice Roberto Arnaldi ha deciso gli arresti domiciliari per la donna: a fine gennaio verrà presa una decisione sulla sua consegna al Belgio in un’udienza davanti alla quinta sezione penale della Corte d’Appello milanese.
Monica Rossana Bellini aveva preso le distanze da Panzeri in un’intervista al Corriere, sottolineando di non temere nulla. Titolare di uno studio a opera, la commercialista vanta un curriculum ricco di incarichi, a partire da quelli alle municipalizzate di Milano, la “Milanosport” e la “Sogemi”, sempre sotto un’amministrazione di centrosinistra. Senza dimenticare le partecipazioni politiche, come il ruolo di assessore al Bilancio nel Comune di Pieve Emanuele – sempre con il centrosinistra – dal 1994 al 2005. “Perché il Pd continua a far finta di non conoscere più Panzeri (già eurodeputato del Partito Democratico) e poi allo stesso tempo nominava la sua commercialista nelle partecipate?”, la provocazione della leghista Silvia Sardone.