I dati del monitoraggio Iss-Ministero Salute lo confermano: vietato abbassare la guardia contro il Covid. Nel consueto video settimanale, Gianni Rezza ha analizzato così i numeri: “Questa settimana continua a crescere il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese e il tasso di incidenza si fissa intorno a 763 casi per 100 mila abitanti. Anche l’Rt mostra una tendenza all’aumento: siamo ormai a 1,30 quindi ben al di sopra dell’unità. Il tasso di ospedalizzazione in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente al 10,3% e al 2,6%”.
Il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute ha poi aggiunto: “Quindi abbiamo una decisa crescita dell’occupazione dei posti di area medica, mentre per fortuna l’aumento in terapia intensiva è relativamente lento. Naturalmente noi continuiamo a monitorare con molta attenzione la situazione. I cittadini sanno quando utilizzare la mascherina, però è bene fare un richiamo alla cautela. Allo stesso tempo invitiamo tutti coloro che sono in condizioni di particolare fragilità, le persone più anziane ad effettuare una dose vaccinale di richiamo”. (Aggiornamento di MB)
Monitoraggio Iss 1 luglio: incidenza a 763
Dati in aumento nel monitoraggio settimanale firmato Iss-Ministero della Salute. L’incidenza dei casi Covid-19 risulta in rialzo, così come l’indice di trasmissibilità Rt. Entrando nel dettaglio dei numeri diffusi dagli enti, l’incidenza settimanale nel periodo che va dal 24 al 30 giugno passa da 504 a 763 ogni 100 mila abitanti. Imponente aumento per quanto riguarda l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici: dall’1,07 di sette giorni fa all’1,30 (range 1,06-1,56).
Particolare attenzione nel monitoraggio Iss-Ministero Salute alla situazione negli ospedali, dove si annotano un aumento di terapie intensive e ricoveri ordinari. Entrando nel dettaglio dei numeri, in confronto ai dati della scorsa settimana, il tasso di occupazione in TI passa dal 2,2% al 2,6%, mentre il tasso di occupazione in aree mediche passa dal 7,9% al 10,3%.
Monitoraggio Iss 1 luglio: Rt sale a 1,30
Per quanto riguarda i numeri delle varie regioni, il monitoraggio Iss-Ministero della Salute segnala ben tredici regioni con un’incidenza dei casi di Covid sopra 700: cinque regioni in più rispetto a una settimana fa. Questo l’elenco: Lazio, Sardegna e Veneto oltre 900; Abruzzo, Umbria e Campania oltre 800; Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia e Toscana oltre 700.
Nessuna regione o Provincia autonoma è classificata a rischio basso nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute. In ribasso, da 9 a 8, le regioni a rischio alto, mentre sono tredici le regioni/Pa a rischio moderato. Venti regioni/PA riportano almeno una singola allerta di resilienza, mentre otto regioni riportano moltiplici allerte di resilienza. Per quanto concerne l’occupazione negli ospedali, sono quattro le regioni sopra la soglia del 15 per cento: parliamo di Calabria, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta.