Arrivano importanti aggiornamenti dal monitoraggio Iss e Ministero della Salute di oggi, venerdì 1 ottobre 2021. Se l’incide Rt resta stabile rispetto a sette giorni fa, continua a diminuire l’incidenza dei casi Covid, esattamente come i dati relativi ai ricoveri in terapia intensiva e nelle altre aree mediche.
Entrano nel dettaglio del monitoraggio Iss e Ministero della Salute, l’incidenza nazionale relativa alla settimana che va dal 24 al 30 settembre 2021 è scesa dai 45 casi ogni 100 mila abitanti ai 37 casi odierni. Nessuna novità degna di nota, se non una minima oscillazione, per quanto riguarda l’indice Rt medio: da 0,82 di una settimana fa a 0,83 di oggi, nettamente al di sotto della soglia critica fissata a 1.
MONITORAGGIO ISS: LE NOVITÀ
Come evidenziato poco fa, il monitoraggio Iss e Ministero della Salute segnala un ribasso del tasso di ricoverati nei reparti Covid italiani. In terapia intensiva la percentuale scende al 5,1%, passando dai 516 ricoverati del 21 settembre ai 459 del 28 settembre. Per quanto concerne il tasso di occupazione in aree mediche, la percentuale si attesta al 5,9%, passando dai 3.937 ricoverati del 21 settembre ai 3.418 del 28 settembre. L’unica regione a rischio medio è il Lazio, mentre tutte le altre rientrano nella fascia di rischio basso.
Intervenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione del monitoraggio Iss, il professor Silvio Brusaferro ha spiegato: «L’Italia si conferma con una curva tra le più sostenute in Europa in termini di incidenza. Prosegue il decremento nella circolazione del virus e nel numero di casi positivi: il decremento si registra anche nelle fasce d’età più giovani». Il presidente dell’Istituto superiore di Sanità ha rimarcato poco dopo: «L’età media dei nuovi casi è di 38 anni, continua il decremento dell’incidenza nelle fasce sopra i 20 anni, mentre resta stabile l’incidenza dei casi sotto i 12 anni. Sostanzialmente quella dell’età pediatrica è una situazione stabile».