I NUOVI DATI DEL MONITORAGGIO ISS OGGI 10 MARZO: CALO INCIDENZA, RISALE L’RT

La pandemia da Covid-19, al netto di lievi saltuarie “risalite” della curva pandemica senza però conseguenze drammatiche per fortuna, è in netta discesa ormai da mesi: lo conferma nuovamente il monitoraggio Iss-Ministero della Salute presentato stamane dalla Cabina di regia interna dell’Istituto Superiore di Sanità. Calano i ricoveri e l’incidenza dei casi di contagio, mentre risale l’indice Rt rimanendo però comunque sotto il livello di guardia. La bozza del monitoraggio Iss – che ricordiamo, prende in esame i dati relativi alla settimana tra il 27 febbraio e il 5 marzo – riporta l’esatta fotografia di una curva in ulteriore lieve calo.



Se l’indice di contagio Rt risale dallo 0.94 della scorsa settimana, fermandosi all’attuale dato di 0.97 (sotto la soglia epidemia pari a 1), l’incidenza di contagio su 100mila abitanti vede ancora un calo importante della pandemia da coronavirus in Italia: si passa dai 45 casi della scorsa settimana ai 41 registrati in questo monitoraggio Iss. Secondo il nuovo report scientifico due regioni o province autonome sono classificate a rischio alto ai sensi del DM del 30 aprile 2020 a causa di molteplici allerte di resilienza (si tratta di Alto Adige e Puglia), mentre 3 sono a rischio moderato (Emilia Romagna, Liguria e Marche) e le restanti 16 sono classificate a rischio basso.



DAL MONITORAGGIO ISS AL REPORT FIASO, IL CALO DEI RICOVERI COVID

È come sempre però dallo scenario sui ricoveri Covid che si può osservare l’esatta pericolosità o meno di una curva pandemica: ebbene, anche per questa settimana il monitoraggio Iss-Ministero della Salute conferma lo scenario tutt’altro che preoccupante di questi ultimi 7 giorni. Per quanto riguarda l’occupazione dei letti scendono le terapie intensive a livello nazionale con il tasso “scivolato” all’1% rispetto all’1,4% della scorsa settimana. Per quanto riguarda il numero di pazienti in Area non critica il tasso si attesta al 4,7% rispetto al 5,2% della scorsa settimana.



Dal monitoraggio Iss un lieve passo indietro per capire meglio la situazione interna agli ospedali, con il Report della FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere) che settimanalmente informa sullo scenario negli ospedali “sentinella” sparsi per tutto il Paese: «Riprende in modo significativo la discesa dei ricoveri, -22% il dato dell’ultima settimana, anche le intensive fanno segnare -19% di pazienti con infezione da Sars Cov-2», si legge nel report diffuso lo scorso 8 marzo. Calano i ricoveri “per Covid” (pazienti con insufficienza respiratoria o polmonite) con -23% in ricovero ordinario, rappresentano il 35% dei casi con infezione da Sars Cov-2 negli ospedali; giù però anche i ricoveri “con Covid” , ovvero pazienti che sono arrivati in ospedale per la cura di altre patologie, sono il 65% dei pazienti Covid con il 73% che risulta vaccinato da oltre 6 mesi.