Nuovi aggiornamenti sull’emergenza epidemiologica Covid-19 con il monitoraggio settimanale firmato dall’Istituto superiore di sanità con il ministero della Salute. Il direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza ha spiegato nel suo consueto video settimanale che sul fronte virus in Italia “abbiamo una situazione di sostanziale stabilità che non presenta alcun elemento di criticità”.
Nel corso del suo intervento, Gianni Rezza ha sottolineato che “questa settimana si osserva una diminuzione del tasso di incidenza di casi di Covid-19, che si fissa a 39 casi per 100mila abitanti”. Per quanto concerne l’indice Rt, invece, “c’è una lieve tendenza all’aumento: siamo a 1,08, quindi di poco al di sopra della soglia epidemica. Il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva è rispettivamente al 4,7% e all’1%, quindi stabile rispetto alla scorsa settimana”. (Aggiornamento di MB)
I DATI DEL MONITORAGGIO ISS 28 APRILE: CALA INCIDENZA, SALE L’INDICE RT SOPRA 1
La situazione della pandemia Covid-19 in Italia si avvia ormai sempre più ad una classificazione come “epidemia”: l’emergenza è superata da mesi ormai, come certifica anche l’ultimo monitoraggio Iss presentato oggi 28 aprile presso la Cabina di regia al Ministero della Salute. La curva del Covid-19 è ancora in discesa dopo la lieve risalita del precedente report sette giorni fa: sale solo l’indice di contagio mentre cala l’incidenza, con i ricoveri che restano stabili ampiamente senza alcuna emergenza in corso.
La bozza del monitoraggio Iss presentata al Ministero vede un’importante diminuzione dell’incidenza settimanale dei casi Covid su 100mila abitanti: si passa dai 48 di una settimana fa agli attuali 39. Dal 5 al 18 aprile 2023, l’indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,08, in aumento rispetto al periodo precedente (0,93) e al di sopra della soglia epidemica: per quanto riguarda invece l’indice di trasmissibilità – basato sui casi con ricovero ospedaliero – è in diminuzione sotto la soglia epidemica allo 0.96.
MONITORAGGIO ISS, FERMI I RICOVERI E LE TERAPIE INTENSIVE
Per quanto riguarda invece i dati sui ricoveri ancora una volta il monitoraggio Iss-Ministero della Salute conferma la non emergenza sui casi Covid nel nostro Paese: secondo la bozza appena presentata e pubblicata qui, il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile all’1% mentre per quanto riguarda i ricoveri in area medica ordinaria il dato sale leggermente dal 4,5% al 4,7%.
Questa settimana sono 7 le regioni considerate ad “alto rischio” per quanto riguarda i casi generali di Covid-19: Abruzzo, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna e Sicilia. 6 invece le Regioni a rischio moderato con alcuni allerte di resilienza: Calabria, Fvg, Molise, le province di Trento e Bolzano e Veneto. Novità intanto arrivano sul tema Covid arrivano dall’ultima ordinanza del Ministro Schillaci con valore dopo il 30 aprile prossimo: decade l’obbligo di utilizzo delle mascherine in tutti gli ambienti sanitari e non di ospedali e Rsa: resterà solo all’interno nelle Rsa, nei reparti ospedalieri di malattie infettive e nei Pronto soccorso.