I DATI DEL MONITORAGGIO ISS 5 MAGGIO: CALA INCIDENZA, RT ANCORA SOPRA SOGLIA EPIDEMICA
È ancora una volta positivo l’esito del monitoraggio Iss-Ministero della Salute presentato alla Cabina di regia questa mattina, venerdì 5 maggio 2023: prosegue l’andamento in giù della curva Covid in Italia, con nessuna criticità presente al momento e in costante miglioramento ormai da mesi. Resta ancora sopra la soglia epidemia l’indice di contagio Rt, salito da 1.03 a 1.10 questa settimana ma è l’unico dato “peggiorato” rispetto al precedente monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità.
L’incidenza settimanale a livello nazionale scende ulteriormente da 39 a 35 casi Covid ogni 100mila abitanti, mentre l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero «è in diminuzione e sotto la soglia epidemica: Rt=0,91 (0,85-0,96) al 18/04/2023 vs Rt=0,96 (0,91-1,02) al 18/04/2023», riporta ancora la bozza del monitoraggio Iss che trovate a questo link non appena pubblicata. Solo una Regione risulta non valutabile dovuto a mancanza di trasmissione di dati: «una Regione è a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Otto sono a rischio moderato e undici sono classificate a rischio basso. Quindici Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Sei Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza», riporta ancora il monitoraggio Iss.
MONITORAGGIO ISS: STABILI LE TERAPIE INTENSIVE, CALO DEI RICOVERI ORDINARI
Migliora la situazione ulteriormente anche sul profilo dei ricoveri Covid: l’analisi settimanale del monitoraggio Iss vede infatti calare la presenza di ricoverati in area medica ordinaria, con tasso di occupazione che passa dal 4,7% al 4,4% attuale. Stabili invece le terapie intensive a livello nazionale: il tasso di occupazione è stabile all’1,1% esattamente come nel precedente monitoraggio del 28 aprile scorso.
«Ribadiamo l’opportunità, in particolare per le persone a maggior rischio di sviluppare una malattia grave in seguito all’infezione da SARS-CoV-2, di continuare ad adottare le misure comportamentali individuali previste e/o raccomandate, l’uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento», si legge nel report Iss confermando quanto già sottolineato dal Ministro della Salute Schillaci nell’ultima ordinanza Covid siglata il 27 aprile scorso.