Non solo prevenzione ma anche terapia contro il Covid. Oltre al vaccino, l’attenzione è focalizzata in questo momento anche sull’uso di anticorpi monoclonali. Il microbiologo Rino Rappuoli, coordinatore scientifico del Mad (Monoclonal antibody discovery) della fondazione Life Sciences sta lavorando proprio su questa promettente cura. Rappuoli ha raccolto gli anticorpi delle persone convalescenti, isolato le cellule produttrici di queste difese naturali ed ha selezionato quelle più potenti da reiniettare. In una intervista al Giornale ha spiegato che grazie alle fiale di monoclonali sarà possibile guarire dal Covid in 48 ore: “basterà una puntura fatta in casa, poi basta contagi”. Al momento la sperimentazione basata su modelli animali ha portato ad osservare che “con una fiala, nel giro di 2-3 giorni il virus scompare”. Nelle prossime settimane partirà anche la sperimentazione sugli uomini e al momento circa un centinaio di adulti saranno arruolati come volontari. Questi, ha spiegato l’esperto, dovranno essere positivi al tampone del Covid ma non ospedalizzati “perché prima si dà la fiala, meglio è”. Una somministrazione che avverrà in casa, dunque, ovviamente sempre sotto stretto controllo medico.



RAPPUOLI E LO STUDIO SUI MONOCLONALI PER GUARIRE DAL COVID

Quanto tempo servirà per portare a termine lo studio? Secondo Rino Rappuoli “Entro due mesi si potranno raccogliere i risultati iniziali delle prove cliniche e nel giro di sei mesi si procederà alla diffusione su larga scala”. Il vaccino, dunque, non potrà essere l’unica soluzione contro il Covid: “Con i vaccini si dovrà lavorare per raggiungere l’immunità di gregge. Ma servirà molto tempo e nel frattempo la gente si infetterà ancora”, ha spiegato l’esperto. Il ‘neo’ dei monoclonali però è rappresentato dal prezzo piuttosto elevato anche se su questo punto Rappuoli ha assicurato: “Abbiamo cercato monoclonali mille volte più potenti degli altri. E più sono potenti meno ne servono, quindi saranno meno costosi”. Il microbiologo ha inoltre anche spiegato quali sono le differenze fondamentali tra i monoclonali e i vaccini: “Gli anticorpi servono sia come prevenzione che come cura. Una dose in una persona sana protegge dal Covid per sei mesi. Una dose in una persona positiva nello stadio iniziale della malattia velocizza la guarigione in due o tre giorni ed è protetta per sei mesi dal Covid. Poi la protezione svanisce”. Nonostante questo ha ammesso che si vaccinerà quando arriverà il suo turno, fidandosi dei dati finora emersi.

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