In arrivo nuove norme per l’utilizzo dei monopattini in Italia. Gli innovativi mezzi di trasporto hanno invaso i centri urbani del Paese, ma il Governo si è reso conto del fatto che è necessaria una regolamentazione più severa al fine di preservare la sicurezza in strada. È per questo motivo che presto entreranno in vigore delle leggi di rigidità maggiore.
Secondo quanto riporta l’AGI, nelle commissioni preposte della Camera dei Deputati sono arrivate le nuove linee guida e l’emendamento a prima firma di Luciano Nobili, deputato di Italia Viva, è stato approvato con il consenso all’unanimità. Si è astenuta soltanto la Lega, che aveva proposto un emendamento al Dl Infrastrutture su targa, casco e assicurazione che è stato bocciato. Le novità relative ai monopattini che verranno inserite nel Dl Trasporti, ad ogni modo, sono diverse e di notevole importanza.
Monopattini nuove norme: quali sono
Le nuove norme per l’utilizzo dei monopattini, secondo quanto riporta l’AGI, sono sostanzialmente tre. Una riguarda i limiti di velocità, che sono stati abbassati da 25 a 20 chilometri orari. Nelle zone pedonali, tuttavia, restano di 6 chilometri orari. Non sarà possibile viaggiare contromano né parcheggiare il mezzo di trasporto sui marciapiedi, come accaduto finora. È stato rafforzato, inoltre, l’obbligo di indossare il casco per i minorenni. Sono obbligatori anche il doppio freno, le frecce e la luce di stop posteriore. In caso di modifiche che aumentino le prestazioni dei veicolo, nei confronti del proprietario sarà disposto il sequestro di quest’ultimo.
“Grazie alla nostra battaglia otteniamo comunque alcuni importanti risultati di civiltà e buon senso”. Questo il commento della Lega, che però resta amareggiata per la bocciatura dell’emendamento al Dl Infrastrutture per l’inserimento della targa e delle assicurazioni. “M5s, renziani e Pd scelgono di non fare alcun passo in avanti sul fronte della sicurezza stradale. Forse qualcuno non si è accorto che il monopattino elettrico non è un giocattolo e che purtroppo sono sempre più numerosi gli incidenti stradali, anche gravi”.