Sono dispersi da quasi un giorno 4 escursionisti esperti sul Monte Velino, massiccio dell’Abruzzo in zona Valle Majelama: purtroppo non si hanno ancora tracce nonostante le ricerche scattate ieri con elisoccorso e sciatori professionisti di Guardia di Finanza e Soccorso Alpino. Nelle ore notturne le ricerche sono state sospese per via del rischio valanghe con le condizioni di neve e maltempo davvero proibitive, ma una nuova cella emersa da un segnale cellulare ha riacceso la speranza di ritrovare vivi i 4 escursionisti partiti per la Valle Majelama ieri mattina.
Tre ragazzi di 25 anni (2 maschi e una femmina) mentre il quarto è un uomo di 60 anni, tutti di Avezzano: non rispondono ai cellulari e con il maltempo giunto poi nelle scorse ore il rischio di una valanga purtroppo non è da escludere. «Molto pericoloso e difficile arrivare sul posto, la valle è molto stretta», ha spiegato un soccorritore del Pronto Soccorso Alpino dal campo base di Avezzano ai microfoni di Rai News.
LE RICERCHE SOSPESE E IL NUOVO SEGNALE
È una corsa contro il tempo per ritrovare gli escursionisti dispersi, con una nota positiva: è stato rilevato, ad oltre 1800 metri di altitudine, un segnale telefonico sotto il colle del Bicchero. Come spiega il Quotidiano.net, «sei uomini del Soccorso Alpino hanno cercato di raggiungere il luogo della segnalazione, arrivando fino a 1810 metri di altezza a piedi. Ma sono costretti a tornare indietro, sempre a causa delle condizioni meteo proibitive». Gli accumuli di neve creati nelle ultime ore mettono a rischio anche solo accostarsi ai costoni di roccia e così si procede con cautela per mandare le squadre di soccorso: nel frattempo, è stata individuata traccia di una valanga forse di qualche giorno fa tra la Valle Majelama e la Valle del Bicchero, ma non è dato sapere al momento se i 4 siano incappati in quell’area o siano stati messi fuori strada da qualcos’altro.