Enrico Montesano, popolare attore salito alla ribalta delle cronache negli ultimi mesi per i suoi video su Facebook di critica nei confronti del vaccino anti-Covid, è tornato a parlare nelle ultime ore. L’ha fatto ai microfoni dell’agenzia stampa Adnkronos, per commentare ufficialmente la decisione del governo di vietare i cortei dei no Green Pass, ammettendo solo la possibilità di fare dei sit-in fuori dai centri storici. Le parole di Montesano sono state le seguenti: Cortei no, danno fastidio! Piazze precluse, transennate e bloccate con dissuasori di cemento! Credo che d’ora in poi faremo veementi proteste facendo la maglia e l’uncinetto davanti a Palazzo Chigi”.



Poi, un pizzico di ironia sul palinsesto delle proteste future, per smorzare i toni e provare a riportare un po’ di serenità in un clima di tensione e di spaccatura: “Faremo la protesta ‘na sciarpetta a Draghi’, ‘na mantellina alla Lamorgese’, ‘no zuccotto per Speranza’”. Insomma, tutti pronti a mettere mano agli attrezzi del mestiere e a sferruzzare en plein air, così da confezionare a mano i regali di Natale per gli esponenti del governo…



ENRICO MONTESANO: “NON SONO NO VAX, VI SPIEGO…”

Approfittiamo di questa intervista dell’agenzia Adnkronos per provare anche a fare chiarezza sulla posizione di Enrico Montesano in riferimento alla tematica Coronavirus e alla campagna vaccinale, che, come anticipato in precedenza, è spesso finita al centro dei suoi filmati sui social. A dissipare qualsiasi dubbio di sorta, con la sua consueta schiettezza, è stato il diretto interessato, recentemente intervistato dai colleghi de “La Verità” proprio in merito alle sue personali convinzioni in ambito pandemico ed emergenziale.



“Io no vax – ha esordito l’attore –? Siamo di fronte a una definizione di comodo, propagandistica. Mi danno anche del negazionista, non lo sono. Sono un dubbioso, ecco. I vaccini li ho fatti, in passato, perché era chiaro che i benefici fossero maggiori dei rischi. Oggi ho paura”.