Matteo Bassetti: “Morbillo? Numeri impressionanti in questo 2024”

Un 2024 con numeri incredibili per il morbillo. Ai microfoni di Mattino 4, Matteo Bassetti, specialista in malattie infettive al San Martino di Genova, ha spiegato: “Purtroppo i numeri del 2024 sono impressionati. Fino al mese di agosto, ci sono stati 864 casi. In tutto il 2024 ce ne erano stati solo 43. Siamo a oltre venti volte il numero di casi dell’anno prima e mancano ancora i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre e soprattutto settembre e ottobre potrebbero essere tanti i casi”.



Il morbillo è una malattia classica, c’è l’esantema della pelle, delle macchiette biancastre della gola. Poi c’è la febbre e non sono da escludere complicanze che colpiscono soprattutto adolescenti e trentenni. Possono avere complicazioni respiratorie come polmoniti, ma anche al cervello come meningite, encefalite… È una malattia tutt’altro che semplice da affrontare” ha aggiunto ancora Matteo Bassetti. L’esperto ha poi voluto rassicurare gli italiani: “Chi ha passato il morbillo da bambino può stare tranquillo perché gli anticorpi durano tutta la vita”, ha concluso.



Morbillo, crescita esponenziale nel 2024

Il morbillo, malattia infettiva esantematica causata dal virus a Rna del Morbillivirus, è altamente contagioso: si riproduce tra le 12 e le 18 volte. I primi sintomi si manifestano dopo un periodo di incubazione che varia da sette a diciotto giorni e dopo alcuni giorni compare l’eruzione cutanea con i classici puntini rossi. In Italia, tra il primo gennaio e il 31 agosto, sono stati segnalati ben 864 casi, 53 solo nel mese di agosto. L’incidenza è più elevata tra i bambini: quasi il 90% non era vaccinato.

La crescita è esponenziale rispetto all’anno precedente: nel 2023, in dodici mesi, i casi erano stati solamente 43 mentre ancora l’anno prima, nel 2022, soltanto 15. Sono 17 le Regioni che hanno fatto registrare casi dall’inizio dell’anno, ma il 90.7% dei casi si è registrato in solamente otto Regioni. In Abruzzo si è registrata l’incidenza più elevata, con 53 contagi per milione di abitanti.