Morena, la donna vittima di gaslighting e violenze psicologiche da parte dell’ex compagno, ospite della trasmissione Sopravvissute, racconta la storia di una relazione segnata da una gelosia ossessiva, nella quale l’uomo che aveva incontrato aveva iniziato ad adottare una particolare tecnica di manipolazione per restare in controllo della situazione ed evitare di essere lasciato. Nel corso del rapporto, la donna era diventata completamente dipendente dal partner, a tal punto da dubitare delle sue facoltà mentali e arrivando ad azzerare la sua autostima.
La principale strategia nel gaslighting è infatti quella di rendere le vittime più insicure possibile al fine di creare un attaccamento morboso portandole a credere di non poter vivere senza la persona amata. Questo, come ha testimoniato più volte Morena anche in altre trasmissioni tv, era un comportamento che caratterizzava l’uomo che aveva incontrato e che all’inizio si era mostrato molto gentile e disponibile. Nel corso della relazione però le cose cambiano e lei viene sistematicamente accusata di avere un atteggiamento “troppo aperto”, così in breve tempo dalle telefonate insistenti l’uomo passa alle azioni iniziando a perpetrare una serie di reati contro la compagna.
Morena, vittima di gaslighting: “Lui inscenava furti a casa mia per convincermi ad andare a convivere”
Morena, vittima di gaslighting, ha raccontato più volte e in diverse occasioni la sua storia, confermando come funziona questa tecnica di manipolazione, una violenza poco palese ma allo stesso tempo distruttiva che si fa fatica ad accettare. Tutto inizia con le indagini sui numerosi furti e danni contro le proprietà che la donna aveva subito. L’uomo infatti aveva inscenato questi reati per spingerla nella decisione della convivenza e farla sentire più protetta. Non sapendo spiegare gli episodi, Morena pensò di essere perseguitata da qualcuno ed era sull’orlo del crollo mentale.
Fortunatamente suo figlio dopo l’ennesimo furto avvenuto in casa, inizia a sospettare della persona attualmente frequentata dalla madre e installa le telecamere di sicurezza per sorvegliare l’appartamento. Una volta colto sul fatto e denunciato grazie alle immagini poi inviate ai Carabinieri, l’uomo aveva anche cercato di convincerla a ritirare la denuncia. Alla luce di questi fatti e con la consapevolezza di quanto accaduto, Morena ora avverte altre potenziali vittime su come comportarsi di fronte a questi soggetti: “Fate uscire questi uomini dalle vostre vite, e soprattutto, non ritirate mai le denunce ma andate avanti“.