Morgan, nome d’arte di Marco Castoldi, nel corso dell’ospitata odierna a “Vieni da Me”, trasmissione di Rai Uno condotta da Caterina Balivo, ha rivelato di non vantare un gran feeling con l’igiene personale. “Da quando ha avuto inizio la quarantena – ha asserito – mi sarò lavato forse due volte, non di più”. Inorridita la conduttrice, che gli ha replicato: “Promettimi che dopo la trasmissione ti vai a fare una doccia”. Non contento, Morgan ha rincarato la dose: “Non uso neppure il bidet, mi serve per appoggiarci il mio libro“. Il riferimento è alla sua nuova pubblicazione (“Essere Morgan – La casa gialla”), che l’artista avrebbe dovuto presentarla in diretta televisiva, ma non l’ha fatto perché ha smarrito la copia a sua disposizione. Ilarità e risate in studio, con in particolare Marco Baldini visibilmente divertito dalle parole pronunciate dall’ex giudice di “X Factor”.
MORGAN: “BLUVERTIGO, CHE PUZZA”
Morgan, ospite della trasmissione Rai “Vieni da Me” quest’oggi, venerdì 15 maggio 2020, ha raccontato alcuni aneddoti connessi al suo storico gruppo, i Bluvertigo. “Avevamo deciso di scioglierci già prima del primo disco. Era una profezia che avevamo fatto: ‘Faremo tre album, un disco live e poi ci scioglieremo’. È andata esattamente così”. Gli inizi della band non furono così agevoli, anche per la loro giovane età: “Vivevamo tutti con i nostri genitori e suonavamo in una cantina: una puzza di sudore pazzesca! Scrivevamo canzoni nella nostra cameretta”. Quella volta che aprirono il concerto di David Bowie? “Eravamo troppo emozionati. Quando arrivò in camerino era vestito da Dio: orologio a cipolla, gilet sovrapposti, capelli lunghi e dritti. Non ci ha visti: è andato direttamente in bagno, senza battere ciglio. Stessa cena quando è tornato. Ho speso 400mila lire di Brunello di Montalcino per attirare la sua attenzione: non l’ha cag*to di striscio!”. Anni dopo Morgan incontrò nuovamente David Bowie nel camerino di un concerto: almeno quella volta riuscì a salutarlo.
MORGAN TORNA SULLA QUESTIONE BUGO
Retroscena sulla discussione con Bugo al Festival di Sanremo 2020 in occasione dell’esibizione sul palco del teatro “Ariston”: “Dietro le quinte ho incontrato Fiorello, che mi ha animatamente chiesto cosa stesse succedendo. Il mio problema era rimuovere i fogli che mi incolpavano del casino combinato. Il problema è che in quel momento c’erano Amadeus e Fiorello. Un assistente li ha nascosti e li ha buttati in un campo di grano. Li abbiamo recuperati nei giorni successivi e li abbiamo venduti all’asta“. Bugo, tra l’altro è riuscito a prendere il foglio sbagliato: “Il testo che ho intonato rappresentava in realtà il piano B. Quella sera io volevo fare cantare la canzone a mo’ di karaoke ai presenti in platea per rovinargli l’esibizione. Ero infervorato con lui”.