Marco Castoldi in arte Morgan continua a far parlare di sé. Dopo le accesissime polemiche dei giorni scorsi in merito allo scontro rovente con il padrone di casa del Festival di Sanremo, Amadeus, Morgan ha deciso finalmente di far parlare la sua musica. Ma la sua nuova trovata però sembra essere destinata a nuove critiche. L’artista ha infatti deciso di svelare le sue nuove creazioni musicali al suo pubblico in maniera del tutto innovativa. Si tratta nel dettaglio delle canzoni che il cantautore aveva presentato nella speranza di poter prendere parte alla gara sanremese in programma all’Ariston dal prossimo marzo ma che tuttavia non avrebbero convinto pienamente Amadeus al punto da scartarle dalla kermesse.
Con un post su Facebook nelle passate ore Morgan ha presentato ufficialmente il suo progetto dal titolo “Il fronte di liberazione di Morgan” spiegandone nel dettaglio anche il funzionamento. Tutto ruoterebbe proprio attorno alle sue ultime cinque creature musicali che sarebbe pronto a “venderle” a 20 mila euro.
MORGAN, NUOVE CANZONI IN CAMBIO DI DONAZIONI: ECCO IL PROGETTO
Tutto nasce da una trovata lanciata da Morgan il quale ha annunciato via social: “Allo scoccare della mezzanotte, in occasione del suo compleanno, Morgan rilascerà gratuitamente sui suoi canali social il primo dei cinque brani presentati al Festival di Sanremo 2021”. Così è stato, e fin qui niente di male, ma questo rappresenta solo il primo step del progetto. La parte interessante viene subito dopo: “Successivamente, al raggiungimento della soglia minima di 5mila euro attraverso donazioni volontarie con bonifico bancario, Morgan rilascerà in formato digitale il secondo brano inedito”. Un processo che, come prosegue il post social, andrà così avanti anche per il terzo brano e fino al completamento delle cinque canzoni. Ciò significa che Morgan ha trovato il modo per far conoscere i suoi quattro brani (escluso quello già svelato gratuitamente dal titolo “Il senso delle cose”) guadagnando 20 mila euro. Una trovata che però ha già sollevato non poche polemiche sui social come si può notare nello spazio riservato ai commenti sotto al post Facebook. Se più di qualcuno ha avuto da ridire, c’è chi dopo 13 anni di attesa tutto sommato, modalità a parte, è contento di sentire un suo nuovo brano.