La squalifica di Morgan e Bugo resterà uno dei momenti più iconici del Festival di Sanremo 2020. Non ce ne voglia la musica, ma un cantante che cambia il testo di una canzone per attaccare il collega durante lo show più visto dell’anno non è cosa che capita tutti i giorni. Ma come si è arrivati a questo punto? C’è la versione di Red Ronnie, storico conduttore di Roxy Bar, che ha pubblicato su Facebook un video molto dettagliato ricco di retroscena, indiscrezioni e commenti dei diretti interessati. Il giornalista racconta: “Perché sono stati squalificati dal Festival? Io stavo lavorando al computer e in sottofondo avevo il Festival di Sanremo, chiaramente l’esibizione di Bugo e Morgan non me la sono persa e mi sono messo a guardare. Scopro con grande sorpresa che Morgan ha cambiato il testo della canzone e ha scritto un testo che ha improvvisato diretto a Bugo, attaccando Bugo. Tutto questo ha origini pregresse, Bugo e Morgan il giorno prima, quello delle cover, dovevano fare “Canzone per te” di Sergio Endrigo, ieri Morgan mi ha mandato una roba incredibile di scritto dove parlava dei problemi che avevano avuto perché lui aveva dato gli spartiti e questi spartiti venivano cambiati, c’era un boicottaggio. Sono cose che mi ha scritto di getto e in maniera incomprensibile. Parla di un boicottaggio, di Bugo che se ne va, dei suoi discografici che lo abbandonano, alla fine riesce a fare la prova però è una prova non soddisfacente”.



RED RONNIE: “COMPLOTTO CONTRO MORGAN”

Ma è credibile questa versione dei fatti? Red Ronnie l’ha sottoposta ad un grande musicista, che gli risponde: “Che dire? Credo che quello che dici nelle tue dirette Facebook coincida con quello che scrive Morgan. Ovvio che dà molto fastidio la competenza musicale di Morgan in un Festival dove è più importante il testo di una canzone dove si dice ‘prima bevi e poi ingoia’ che la competenza musicale. Mi sembra scontato che alla Lamborghini hanno dato tutto il tempo possibile o a Tosca artista impeccabile. Te l’ho detto più volte al Barone rosso che è in diretta, che la nostra libertà musicale è Red Ronnie e devi continuare a salvaguardare la nostra cultura musicale e non. (….). Morgan non si deve inca**are con quelli del Festival o i grandi discografici perché chi ha fatto della grande musica è morto povero, vedi Mozart, Beethoven, Bach, Vivaldi. Morgan deve capire che chi vuole restare nella storia deve prima scriverla affinché la si possa studiare. Stimo da impazzire Morgan. Chi vuole fare soldi deve fare musica di me**a. C’è un detto: non metterti mai alla pari con un ignorante perché la sua esperienza ti batte. Ovvio che c’è un complotto contro chi fa grande musica come Morgan”.



RED RONNIE: “IRONIA DELLA SORTE…”

Red Ronnie ha analizzato anche il testo per così dire “rivisitato” da Morgan all’insaputa di Bugo. Un vero e proprio attacco al partner musicale: “Le brutte intenzioni e la maleducazione. La tua brutta figura di ieri sera. La tua ingratitudine e la tua arroganza. Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa. Cerco di compiere una forma d’arte. Ma tu sai solo propinare invidia. Ringrazia il cielo se sei su questo palco. Rispetta chi ti ci ha portato dentro’. In pratica gli sta dicendo che senza di lui non lo avrebbero preso”. Il resto è storia nota: Bugo abbandona il palco, il direttore d’orchestra (scelto da Bugo) comprende il boicottaggio e risponde fermando la musica. Qui Red Ronnie si inserisce con un commento: “Ironia della sorte, questa è la più bella performance del Festival di Sanremo 2020 e sarà ricordato per questo. Tutto è nato con la canzone di Sergio Endrigo che mi ha confessato che nel 1968 quando andò a Sanremo con ‘Canzone per te’ che vinse l’edizione, nell’entrare c’era la contestazione degli operai contro il lusso del Festival e lui mi disse che voleva fare un gesto come primo cantante che si esibiva. Voleva fare così: entrare, cantare l’inizio della canzone ‘la festa è appena cominciata ed è già finita’ e andare via, ma mi confessò di non aver avuto il coraggio. Dopo tanti anni con Sergio Endrigo volato altrove (è scomparso nel 2005, nda), la storia si è ripetuta, è accaduto l’abbandono del palco. L’unica cosa che mi dispiace è che Bugo e Morgan erano amici e quando vedi la fine di un’amicizia non è mai bello”.



MORGAN: “VOLEVANO MI RITIRASSI”

Finita qui? Assolutamente no. Perché Red Ronnie, autorizzato da Morgan, ha anche pubblicato la registrazione di una telefonata con il cantante. La sua versione? Eccola: “C’era tutto il pregresso su Endrigo, perché in realtà io l’altra sera volevo parlarne di questa cosa. Solo che poi ho deciso di non fare il sabotatore. Avevo scritto tutta una motivazione per cui ‘Canzone per te’ doveva essere cantata quest’anno, per il suo valore, perché testi come quello non si fanno oggi, perché dentro ci sono dei concetti altissimi. Ma mi sono detto ‘io non faccio il boicottatore’, canto la canzone e non parlerò. E invece Bugo ha boicottato. Ieri sera si è messo a fare quello che non doveva fare. Ha cantato tutto il tempo, è andato davanti come fosse Frank Sinatra, ma io e lui avevamo provato tutt’altro. Ha rovinato la performance, con che arroganza! Perché Bugo, poverino, non ha assolutamente lucidità in questo momento, è stato caricato a molla contro di me. Io ho fatto questo gesto di portarlo a Sanremo con tanta generosità nei suoi confronti, ma mi hanno trattato talmente male che ho voluto divertirmi io. E gliele ho cantate”. Morgan continua: “Mi dispiace per Amadeus che si è dimostrato una persona molto in gamba. Perché tutti quei casini che ti ho raccontato sono stati risolti grazie a lui. E’ un grande Amadeus, ma è l’unico lì dentro. Tutti gli altri sono una cosa allucinante. Mi hanno trattato tanto male, volevano fare in modo che mi ritirassi. Mi hanno esasperato. Ma io non mi sono ritirato, alla fine è scappato lui. Perché loro mi hanno usato come strumento per entrare dalla porta, e una volta che erano dentro hanno iniziato a dire ‘adesso dobbiamo far saltare Morgan perché Bugo deve andare avanti da solo’. Beh, non ce l’hanno fatta. L’ultima cosa che mi hanno fatto è stata togliermi la stanza d’albergo la sera prima del festival? Mi hanno tolto la stanza, ti rendi conto fino a che punto sono arrivati? Una cosa penosa. Ne hanno tentate di tutti i colori per farmi ritirare”.