Il giudice di X Factor non le manda a dire ai suoi colleghi e tuona su Instagram con una nuova frecciata

Che la presenza di Morgan avrebbe dato di che parlare era scontato. Da quando è tornato ad X Factor, il cantautore e giurato ha creato parecchie dinamiche interessanti all’interno del programma, con scontri e relative polemiche. Nella scorsa puntata, ad esempio, ne sono successe di tutti i colori. Morgan si è scontrato con Ambra e con Fedez che, dal canto suo, ha quasi sempre preferito evitare di cadere nel trash con il collega della giuria. Ma non sono mancate le divergenze nemmeno con D’Argen d’Amico, oltre alle frecciatine che Morgan ha riservato alla conduttrice Francesca Michielin.



Ma il giurato ritiene di essere isolato, quantomeno di non essere un provocatore. Su Instagram ha condiviso alcune foto di animali nella savana ef una didascalia eloquente: “Immagini dall’ultimo live di Xfactor. Siamo così sicuri che la distinzione tra l’uomo e l’animale risieda nel saper fare la rappresentazione di sé, ovvero l’arte?



La stoccata di Morgan a X Factor: “Iene attaccano leone in branco”

“Perché a giudicare da queste immagini che ben ci descrivono la modalità con cui avvengono le puntate del live di xFactor pare che l’appartenenza allo stesso regno di creature viventi sia più profonda di quanto si creda”, prosegue Morgan nel post social. “Sarebbe molto utile studiare gli animali selvaggi dal punto di vista della facoltà di produrre arte, cosa che non si fa, invece, perché si da per scontato che non ne siano capaci, saltando così a piè pari alla pretesa di farla imparare alla intelligenza artificiale, prima di dedicarsi a individuarla nelle innumerevoli specie animali”, si legge nel suo lungo sfogo.



L’affondo nelle ultime righe, con un paragone poco lusinghiero per i suoi colleghi: “Credo si capirebbe la connessione tra le iene che attaccano il leone in branco e i comportamenti umani che sono messi in scena e diffusi nei programmi televisivi, dove la furia dei più viene scagliata contro un solo individuo per via della sua virtuosità”.