In attesa della sicuramente scoppiettante intervista di Morgan a “Live non è la D’Urso” è ancora Bugo a parlare nel pomeriggio di Domenica In cercando da un lato di spiegare cosa è successo davvero nel folle episodio di venerdì sera e dall’altro di “limitare” la polemica «Comunque anche tra amici può capitare di litigare, ora non voglio esagerare e ingigantire questa polemica». Nella lunga discussione nel post-Sanremo di Domenica In interessanti due spunti lanciati da Selvaggia Lucarelli e Alberto Matano: per la firma “velenosa” del Fatto Quotidiano la domanda a Bugo è immediata «Conosciamo Morgan, ha fatto sempre questo genere di errori, perché l’hai chiamato con te a Sanremo?» con il cantautore che replica «Avevo già la canzone pronta, ma era cantata solo da me. Mancava qualcosa e ho pensato che fosse proprio la sua voce. Tornavo con un nuovo singolo dopo tanti anni, ho anche scelto di far iniziare il brano con la voce di Morgan. Mi sono preso tutti i rischi del progetto, gli ho affidato la gestione totale della serata delle cover». Ma è il commento di Matano a provare a spiegare meglio cosa possa essere scattato nella mente di Morgan dal momento del pre-cover tre giorni fa: «C’è una cosa che non si poteva fare a meno di notare: Morgan si è accorto di non essere più una figura centrale e ha cercato di richiamare su di sé l’attenzione, a cominciare dalla polemica sulle prove, in cui se l’era presa con Amadeus». (agg. di Niccolò Magnani)
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“BUGO A DOMENICA IN, MORGAN DALLA D’URSO”
Mara Maionchi, tra gli opinionisti sul palco dell’Ariston per lo speciale di Sanremo ha commentato il carattere turbolento di Morgan, lei che ha avuto modo di conoscerlo bene nel corso delle precedenti esperienze televisive e non. Rivolgendosi a Bugo ha commentato: “Sei stato tradito dall’amicizia, lui è così!”. Anche Bugo ha confermato di essere stato vittima di un tradimento. Qualcuno gli ha chiesto se per caso gli ha scritto: “No”, la replica secca. Luca Dondoni ha parlato di esposizione: “Morgan è dalla d’Urso e lui qua, hanno una esposizione mediatica pazzesca e se la portano ovunque, questa è una cosa pazzesca”. A non essere d’accordo è stato però Paolo Giordano: “Bugo è educato, non è capace di entrare in un gioco del genere”. Quindi la frecciatina della padrona di casa: “Morgan è andato dalla d’Urso e qualcosina gli avranno dato, Bugo è venuto qui gratuitamente, io sono con te, sono dalla tua parte… completamente”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
“NON SO SPIEGARMELO… IO E MARCO AMICI DA 17 ANNI”
Il caso Morgan e Bugo espulsi da Sanremo 2020 è stato affrontato oggi nello speciale di Domenica In in diretta dal teatro Ariston con Mara Venier. Dopo aver rivisto la clip di quanto accaduto nella quarta serata, la Venier ha accolto Bugo. “Cosa è successo? Non me lo spiego neanche io per certe cose”, ha subito commentato. Molto agitato e con le mani sudate ha proseguito: “Anche ieri durante la conferenza ero piuttosto turbato perchè emotivamente al di là di tutto non si può arrivare ad un livello tale. Già cambiare un testo con gli insulti, faccio fatica a riviverla…”. La loro amicizia va avanti da tanto ed in merito Bugo ha aggiunto: “Mi turba perchè Marco lo conosco da 17 anni, come gli amici a volte si litiga e forse tutto lo scenario ha esasperato la roba. Le cose da raccontare sarebbero tante ma non mi va di esagerare”. Facchinetti ha ribadito la mancanza di rispetto da parte di Morgan nei confronti di un amico, mentre Selvaggia Lucarelli ha definito Morgan “indifendibile” senza tuttavia riuscire ad assolvere del tutto Bugo: “come ti è venuto in mente a chiamarlo?”. La replica di Bugo non fa una piega: “Questo è un valore, se stimo un artista… la mia canzone era pronta solo cantata da me. Quando l’ho sentita mi sembrava che mancasse qualcosa e la sa voce mi sembrava perfetta per quella canzone. La canzone inizia con la sua voce. Mi son preso i rischi ma non farlo solo perchè è Morgan è una roba brutta”. La turbolenza tra i due, a detta del cantautore, è iniziata con la serata delle cover e la preparazione che l’ha anticipata. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
IL DIRETTORE D’ORCHESTRA “MARCO MENTE, È UN VIOLENTO”
In un lunghissimo post su Facebook – indirizzato a Red Ronnie, lo storico giornalista musicale che ieri ha raccolto gli sfoghi e le ricostruzioni di Morgan in merito a cos’è successo venerdì sera con Bugo – parla il direttore d’orchestra Simone Bertolotti che tra l’altro ha contribuito a comporre la musica del testo “Sincero” del duo “scoppiato”. È una lunga e complessa ricostruzione dove scorge un punto su tutti: «Morgan è un violento che offende il proprio partner e tutte le persone coinvolte (telespettatori compresi)», mentre Bugo «è un ragazzo che fa l’unica cosa possibile: difendere la propria dignità di uomo ed artista». Per il direttore, Morgan non ha preso per niente parte alla scrittura del testo, ma c’è di più: in merito al disastro della cover di Endrigo, «Morgan fa attendere per la milionesima volta l’orchestra e Bugo per più di 40 minuti, non considerando la diretta imminente della sera stessa. Le prove sono imbarazzanti e l’esecuzione ne è una dimostrazione tangibile. Non ci si improvvisa direttori d’orchestra. La sera della diretta, Bugo disorientato dai continui cambiamenti di Morgan, e dall’impossibilità di pianificare la performance, canta tutto il brano. E l’arrangiamento prende l’ultimo posto a causa della totale mancanza di rispetto e professionalità di Morgan». Infine, quello che tutti hanno visto in diretta a Sanremo: «Non c’è giustificazione. Da una parte un violento che offende il proprio partner e tutte le persone coinvolte (telespettatori compresi) e dall’altra, un ragazzo che fa l’unica cosa possibile: Difendere la propria dignità, di uomo ed artista. Ho avuto l’ingrata responsabilità di dover fermate la musica di Sanremo, ma per certe cose, è necessario avere il coraggio di fare silenzio», conclude Bertolotti. (agg. di Niccolò Magnani)
LA RICOSTRUZIONE: BUGO “MORGAN HA ATTACCATO MIA MOGLIE”
Bugo ha finalmente preso la parola dopo ore di silenzio, esternando la propria versione su quanto successo con l’ex amico e collega, Morgan. Durante la conferenza stampa, il cantautore originario di Rho ha precisato: “sulla scala per arrivare sul palco, Morgan ha iniziato a insultarmi”. I due avevano già litigato nelle ore addietro, e la querelle si è protratta fin sul palco dell’Ariston. “Ha attaccato mia moglie – ha proseguito Bugo – mi ha dato del perdente, del figlio di putt***, e quando ha iniziato la canzone con il testo cambiato, l’unica reazione che ho avuto è stata quello di andarmene”. Stando a quanto riferisce il quotidiano Libero nella sua edizione online, vi sarebbe stata anche una motivazione economica alla base del litigio: “Ci si mette anche l’agente di Bugo – parole che scrive Libero e che noi copiamo e incolliamo senza alcun giudizio, in attesa ovviamente della replica di tutte le parti coinvolte – che denuncia quello che sarebbe stato un tentativo di ricatto bello e buono da parte di Morgan, che avrebbe cercato di ottenere 55mila euro per ragioni tutte da capire”. La cosa certa è che i due, volente o nolente, hanno catalizzato l’attenzione del Festival per circa 24 ore, anche perchè nessuno fino ad ora si era mai auto-eliminato da Sanremo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MORGAN E BUGO, COS’È SUCCESSO? RETROSCENA E RICOSTRUZIONE
Morgan e Bugo, il caso che scuote il Festival di Sanremo 2020: il duo è stato squalificato dalla gara dopo il caos di ieri sera, con la rottura definitiva tra i due artisti. Ma cos’è successo? Il rapporto tra i due è stato parecchio tormentato e ieri sera è giunta la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Una tensione vibrante avvertita già giovedì, con l’ex leader dei Bluvertigo che ha minacciato di non presentarsi sul palco per la serata cover: Marco Castoldi ha denunciato sabotaggi e tentativi di ostacolarlo. Bugo invece non ha mai condiviso la linea di Morgan ed ha evidenziato che lui non avrebbe fatto ciò che aveva minacciato il collega. La performance di giovedì sera non è stata degna di nota e si è avvertita una assoluta mancanza di sintonia tra i due artisti. Nel corso della giornata di venerdì, Bugo ha rilasciato alcune interviste senza Morgan, altro campanello d’allarme. Fino alla clamorosa rottura in diretta al Festival di Sanremo, con l’ex giudice di X Factor che ha dedicato le prime strofe del brano “Sincero” proprio a Bugo, ma modificandole. Dopo aver criticato l’esibizione della sera prima, Morgan ha aggiunto: «Rispetta questo palco e rispetta chi ti ci ha portato». Troppo per Bugo, che ha deciso di lasciare il palco senza aprire bocca…
MORGAN E BUGO, RICOSTRUZIONE E RETROSCENA ELIMINAZIONE
«Morgan voleva fare il direttore d’orchestra, il pianista, il cantante, forse anche il presentatore. E alla fine è uscito quello che è uscito», le parole di Manuela Longhi di Mescal, la casa discografica di Bugo, mentre Morgan ha ricostruito cos’è successo in una lunga intervista ai microfoni di Repubblica: «Hanno cominciato a torturarmi e a caricare Bugo contro di me. Io ho provato a chiedergli perché e lui a un certo punto ha addirittura smesso di parlarmi da solo, è arrivato al punto di voler presente il suo manager a ogni nostro incontro, io ho cercato di appianare la situazione, ho scritto messaggi, tentato in tutti i modi, ma alla fine tutto si è rotto». Morgan ha deciso di cambiare il testo di “Sincero” e di proporne una nuova versione, questa volta contro Bugo: «Si, ho preso il testo originale e ne ho invertito il senso, ho semplicemente messo un sensore negativo e gliel’ho cantato. Lui si è spaventato ed è andato via. Ma poteva coglierne l’ironia». Secondo Morgan, dunque, Bugo e il suo entourage hanno provato a liberarsi di lui, ma è andata diversamente: «Allora diciamo che lui voleva liberarsi di me e io invece mi sono liberato di lui e l’ho fatto con le parole». Per il momento Bugo non ha rilasciato dichiarazioni, ma la polemica continuerà nel corso delle prossime ore…
BUGO CONTRO MORGAN: “ECCO COSA MI HA DETTO”
Nelle ultime ore i due hanno dato vita ad un botta e risposta a distanza, via conferenza stampa. Bugo ha spiegato: «Morgan che ha cominciato a far battute su un ragazzo della Mescal, probabilmente perché ero agitato. Lo attaccava. Io volevo uscire sorridente. Gli ho chiesto di smetterla». E quindi Morgan avrebbe cominciato a insultarlo: «Con parole che vanno dal “figlio di’, a “che ca…o vuoi’, ‘sei uno sfigato’. Ha attaccato anche mia moglie. C’erano anche delle persone della Rai. Non dico cose false». Ma non avrebbe replicato a Morgan, anche perché era turbato. «Mi sono bloccato. Mi sono detto “Che ca..o vado a fare”. Poi sono sceso anche io». La casa discografica che ha supportato il duo ha confermato che tutto ha avuto origine dalla cover di “Canzone per te” di Sergio Endrigo. Gli accordi prevedevano che fosse curata da Morgan. «Ci sono state liti con i musicisti. Gli spartiti che aveva presentato erano insuonabili. Non c’è stato nessun sabotaggio». Valerio Soave arriva a parlare di richieste assurde: «Il 26 gennaio, a pochi giorni dll’inizio del Festival, mi arriva una proposta contrattuale in cui mi si chiedevano 55mila euro più le edizioni corrispettive ai punti regalati, più il controllo ai rimborsi della Rai, più l’ultima parola sugli arrangiamenti della cover e del pezzo. Delirante. Non si poteva cambiare un pezzo già presentato a Sanremo».
MORGAN CONTRO BUGO: “VENDEREBBE SUA MADRE”
A quel punto la casa discografica si è rivolta ai legali, ravvisando un ricatto a scopo di estorsione. Morgan invece a ItaliaSì ha ribadito alcuni concetti espressi in conferenza stampa poco prima: «Non volevo manco fare il Festival, ma ho fatto un favore a Bugo che mi pregava perché altrimenti non lo avrebbero chiamato. Poi si è trasformato in un incubo. Da mesi gli parlavo del suo manager e gli dicevo che lo metteva contro me. Lui poi ha cominciato a parlarmi sempre col suo agente. Quindi ha avuto una missione: farmi fuori. Avrebbe venduto anche sua madre». E volano altri insulti: «Guardate la prima sera: è evidente che soffre il palco, non lo domina. Se sei dilettante o sei uno che non ce la farà mai fai delle ca..zate come lui. La terza sera ha cantato tutto quello che non doveva cantare, non ha rispettato nulla e ha rovinato una canzone». Quando Liorni gli ha parlato di «vendetta tremenda» nei confronti di Bugo, Morgan è esploso: «Era un incubo per me, non volevo viverlo per un favore. Ma basta! Loro volevano un mio passo indietro. Non riusciva ad emergere e lo soffriva. Guardate le due esibizioni e poi giudicate cosa ha fatto. Vuole vendere sua madre a tutti i costi per fare successo, è da dilettanti. Ci teneva ad avermi e mi ha massacrato». In conferenza stampa comunque non era stato tenero: «Non mi piaceva il testo della canzone, non ho mai capito di cosa parlasse. A me non stava bene così, ma ad un certo punto ho detto “ma chi se ne fot*e” e ho inghiottito anche questo». La casa discografica ha però chiarito una questione sulla partecipazione a Sanremo che vede tutti concordi: «Ad Amadeus piaceva il brano di Bugo, ma non aveva una grande popolarità per essere scelto. Così abbiamo chiesto a Morgan di prendere parte al progetto. Marco mi ha chiesto: “Se devo venire a Sanremo, ho bisogno di firmare questo pezzo”. Bugo ha dato l’ok ma Marco non ha scritto una nota o una parola di questo pezzo».